PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del capitolo, autorizzato da Benedetto XIII (breve del 18 aprile 1725), dotò di adeguata prebenda ciascun canonicato della cattedrale. Vigilò con assiduità sui monasteri femminili, riferendone sistematicamente nelle relazioni per le visite ad limina ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per l'assegnazione a un proprio parente di un canonicato nella chiesa di S. Pietro in Volpedo. Sulla sistematica politica di occupazione di cariche e benefici ecclesiastici promossa ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] Giulio II concesse a un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché il beneficiato non avesse allora che cinque anni.
Venne il disastro di Agnadello (14 maggio 1509) e per ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] del G. per un'azione dei guelfi neri a Firenze, aveva fatto in modo che a uno dei suoi figli venisse concesso un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare; dall'altro il legame di parentela che si era stretto fra il G. e Giovanni Paolo ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] affari della sua diocesi: nel 1213 concesse a Domenico di Guzman, impegnato al suo fianco nella lotta all'eresia, il canonicato di Fanjeaux e una cospicua rendita da destinare all'Ordine dei frati predicatori, da poco fondato dal futuro santo. Nel ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] francese, portando al soglio pontificio il cardinale Ludovisi. Gregorio XV lo ricompensò poco dopo la sua elezione, donando un canonicato di S. Pietro al nipote Clemente. Ma in questo stesso periodo (febbraio 1621) la nomina del cardinale di Savoia ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] , canonico di Corone, per il quale, come procuratore, nell'agosto 1373 aveva ricevuto dal vescovo i benefici e le prebende del canonicato. Morì con ogni probabilità a Corone nel periodo compreso fra il 24 giugno 1389 e il 13 maggio 1390.
Il C. aveva ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] a Ferno et Iacobo Antiquario dicata.
Nel 1500 il F. era semplice prete di una chiesa di Monza. Più avanti ebbe un canonicato della cattedrale di Scala, nel Regno di Napoli.
Del 1501 è la stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] trascorso a Gaeta alcuni documenti testimoniano la cura con cui governò la diocesi. Nel 1473 unì alcuni fondi e li affidò al canonicato della chiesa di S. Maria in Itri; nel 1481 unì al Capitolo della cattedrale di Gaeta tutte le chiese soppresse: Ss ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] , è Giovanni da Parma, il "Iohannes Parmensis" fiorito ad Avignone ai tempi di Clemente VI e, dopo il 1346, collega di canonicato a Parma di F. Petrarca, che, scrivendo nel 1370 a Giovanni Dondi, così lo ricorda: "concanonicus et confrater meus, qui ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.