GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] si trova presso l'Arch. privato Gallarati Scotti a Milano: cartt. 11-17 (patrimonio e asse ereditario); 144 (canonicato di patronato Scotti nel capitolo del duomo di Milano); 147-151 (beneficenza, associazioni cattoliche, attività politiche, giornale ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] beneficati", i preti semplici cioè, purché frequentanti il coro della cattedrale, mentre i "provvisti di altro benefizio, o canonicato nella cattedrale restino privi di ogni partecipazione", e "l'altra metà de' frutti" fosse distribuita "da' sacristi ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] aveva fatto edificare una cappella per ricordare il miracolo delle stimmate. Già nel 1300 Bonifacio VIII gli concesse un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare e una prebenda annessa alla cattedrale di Cambrai, sebbene egli non avesse ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] a tutto il 1867 l'A. fu consigliere per il tribunale delle cause ecclesiastiche; il 26 luglio 1863 fu assunto al canonicato dei SS. Filippo e Giacomo, nella cattedrale; dal 28 apr. 1865 fu fabbriciere della cattedrale.
Conclusi nel 1851 gli studi in ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] , si autorizzò il Volpe ad agire in favore dell'A. purché la sede fosse vacante e l'A. in legittimo possesso del canonicato (30 agosto). Non appena pervenuta a Roma, il 5 settembre, la notizia della morte del vescovo, deceduto in realtà solo l'11 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] concretizza con la nomina, del 25 aprile, a referendario delle due Segnature, mentre il conferimento, del 9 giugno, di un canonicato - senza obbligo di residenza e dalla rendita di 1300-1400 ducati annui - nella cattedrale di Padova vale a dar "non ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] però anche la concessione di nuovi benefici, dei quali si diceva "mal provvisto". Il 19 giugno ricevette effettivamente un canonicato, una prebenda e l'arcidiaconato di Rodez, nonché i priorati di Notre-Dame-des-Ulmates (Vaucluse), di Sumène (Gard ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] che il padre di un suo studente aveva dato a un figlio del B. (Marco, un ragazzo di dodici anni) un canonicato della Chiesa bresciana. Sembra che, ottenuta regolare licenza, egli non ritornasse più ad insegnare a Brescia: certamente alla fine dell ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Dalle Fosse. Egli infatti, nominato direttamente dal papa, dovette venire a transazione con quanti pretendevano diritti sul canonicato e pievania castionese o perché eredi del defunto canonico o perché no-, minati dal capitolo bellunese. Clemente VII ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] -v); con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, cresceva la sua influenza culturale a Roma, se all’indomani del sacco ebbe un ruolo di punta nel ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.