GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] ospitato in casa del cardinale Marcantonio Colonna, che lo nominò suo consulente in questioni di teologia. La ricerca del canonicato fu più travagliata di quanto egli si attendesse: le occasioni presentatesi tra il 1592 e il 1597 svanirono una dopo ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] a Monza. A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato nella chiesa di Albiate Cuzano (diocesi di Milano) lasciato vacante da Guido Longus, nipote dello stesso defunto pontefice (Les ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] dalle origini fino ai suoi tempi; come appannaggio per il suo mantenimento, gli venne concesso il beneficio di un canonicato della cattedrale di Notre-Dame. L'E. iniziò subito a dedicarsi alla composizione dell'opera affidatagli, ritirandosi nella ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] adatto le sue doti di carattere e l'educazione ricevuta. Dal 1483 al 1487 fu incaricato di tenere i conti del canonicato che l'ancor fanciullo Giovanni de' Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, o già ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] pontefice nel 1623 con il nome di Urbano VIII, il F. fu da questo eletto cameriere segreto e dotato di un canonicato nella basilica liberiana. Nel 1625 e nel 1626 fu incaricato di seguire Francesco Barberini, nipote del papa, nelle legazioni di ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] atto di accusa contro il capitolo e una esaltazione delle vicende personali dell'autore. L'interesse al preteso canonicato era, evidentemente, di natura economica e comportava solo la riscossione di determinate prebende. Il rifiuto del capitolo ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ). Diversi provvedimenti attestano d'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra e l'anno successivo divenne cardinale vescovo di Porto.
Ma fu dopo ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] a studiare la grammatica e la filosofia. Si fece sacerdote con l'aiuto finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a Carrara, dove fu egli stesso canonico e primicerio. Secondo i biografi il C. abbandonò in ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] di S. Lorenzo in Lucina e di S. Maria in Cave. L’estate successiva presentò presso la Curia una nuova richiesta per un canonicato nella diocesi di Ostia e per uno nella chiesa di S. Maria in Domnica a Roma per un valore di 25 fiorini (ibid. 164 ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] ottenne il rettorato della locale cappella di S. Pietro in Cattedra. Nel 1585 il G. ebbe il ben più prestigioso canonicato della cattedrale di Firenze per rinuncia di Ludovico Martelli, fatto vescovo di Joppe.
Con l'avvento, nel 1587, di Ferdinando ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.