CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] lo accompagnò a Roma. Forse il C. era allora impegnato nella sua cancelleria. In seguito deve aver ottenuto un canonicato ad Aquileia. Due documenti confortano questa ipotesi: un atto della fine del 1216 nomina tra i testimoni un Tommasino canonico ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] cattedra di filosofia della Sapienza con uno stipendio annuo di 500 scudi d'oro. In questa occasione il C. rinunciò al canonicato e lasciò per sempre la sua città, trascorrendo a Roma gli ultimi dieci anni della sua vita. Come docente di filosofia ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] de Manellis, qui michi singularis dilectionis vinculo vinctus est, quique ad clericatum anhelat". Se si fosse trattato di un canonicato, il M. avrebbe almeno dovuto conseguire gli ordini minori per aspirarvi. Del resto non abbiamo notizia di suoi ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] in corrispondenza e dal quale fu indotto a interessarsi di diplomatica medievale.
Il 19 luglio 1745 il L. prese possesso del canonicato nella cattedrale di Bergamo, di cui nel 1746 divenne archivista, succedendo al canonico A.M. Adelasio che, con il ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] ) alla sua mensa episcopale, e in cambio della rinuncia ai suoi benefici a Bordeaux, all'arcidiaconato di Cernès, a un canonicato e a una prebenda, egli ricevette alcune pensioni su diversi benefici di Bordeaux (24 giugno 1477). Il C. continuò ad ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] conclusione dell'accordo tra questo e il nuovo papa. È certo che il Borja fu ricompensato da Martino V con un canonicato nella cattedrale di Barcellona. Tuttavia Alonso, che era divenuto inoltre rettore di S. Nicola a Valenza, operava ancora più come ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] si sa soltanto - anche questo lo rammenta lo stesso O. in due sue lettere - che aveva goduto di una prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon-sur-Marne (ibid., nr. 19, del 24 aprile 1285) e che aveva ottenuto il rettorato della chiesa di ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] sotto la protezione dei cardinali Salviati e Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora e poté accumulare alcuni benefici ecclesiastici, un canonicato di S. Giovanni in Laterano (1548) e alcune pensioni. Nel 1549 partecipò al conclave dopo la morte di Paolo ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] si presenta ancora nel proemio della Summa. Non riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] di Rieti che pretese e ottenne, con sentenza della Sacra Rota del 23 apr. 1784, il pagamento di una pensione sul canonicato goduto dal Fanioni. Per la seconda volta, vista la situazione compromessa, il F. scelse di lasciarsi alle spalle quanto fino ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.