PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] aveva lasciato l’incarico per intraprendere una brillante carriera nella Pubblica Istruzione. Nel 1803 gli venne conferito un canonicato presso la cattedrale di Prato. Nel frattempo, seguendo l’esempio di Pignotti, aveva iniziato a scrivere novelle e ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] a varie istanze ecclesiastiche, fino a un lodo del febbraio 1225, pronunciato a Fano dal legato apostolico Pandolfo Savelli: il canonicato vacante, che era stato il motivo principale del dissidio, rimaneva, in base alla decisione del Savelli, a quell ...
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Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] la carriera ecclesiastica, ottenne nel 1842 la curia di Eversley; nel 1859 divenne cappellano della regina Vittoria, ebbe nel 1869 un canonicato a Chester e lo mutò nel 1873 con uno a Westminster. S'interessò presto ai problemi sociali del tempo, e ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] canonico di Cividale, insieme col fratello minore Napoleone detto Napino ed un altro parente di nome Claudio, e ricevette un canonicato in Aquileia (Bianchi).
Rientrò a Milano nel 1302, dopo la cacciata dalla città di Matteo Visconti e di suo figlio ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] nel 1217. Il 15 dic. 1220 Onorio III lo incaricò di assegnare al magister Gentile, scrittore papale, un canonicato nella cattedrale di Mileto, al quale aveva rinunciato spontaneamente Pietro, cappellano del cardinale Leone di S. Croce. Come giudice ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] , l'anno successivo il C. divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ottenendo da Benedetto XIV anche un canonicato presso la basilica di S. Maria Maggiore. Nel 1744 fu nominato prelato aggiunto della Congregazione del Concilio. In seguito ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Ivrea e a Losanna, le prepositure di S. Maria della Scala di Moncalieri e dei Ss. Antonio e Dalmazzo di Torino; un canonicato a Torino con la dignità di primicerio e la chiesa parrocchiale di Notre-Dame a Yverdon nella diocesi di Losanna nel febbraio ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] sancita dal papa fra il marchese e i suoi avversari; nell'ottobre Giovanni di Monferrato chiede ed ottiene per il C. un canonicato nella Chiesa di Liegi nonostante le prebende che egli già gode a Reims, a Spira e nella diocesi di Verdun. Del 1347 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] padre. Il passo gli consentì di risolvere il problema della propria sistemazione, mediante il cumulo di benefici fra cui un canonicato a Capua, il priorato di S. Maria di Albaro di Genova e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] diocesi di Trento (Savini). Per certo sappiamo solo che al 26 luglio 1425 risale un'obbligazione di Martino V per un canonicato e prebenda a Liegi (forse S. Pietro), vacanti in seguito al suo matrimonio, e che una notizia del novembre 1434 ricorda ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.