CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] all'università di Padova, dove si laureò in utroque iure il 30 sett. 1713. Nello stesso anno, rifiutato un canonicato offertogli a Padova dal vescovo Giorgio Cornelio, si trasferì a Roma per intraprendere la carriera curiale. Qui entrò nell'Accademia ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] 16 nov. 1500; il 18 febbr. 1497 fu nominato arcivescovo di Reggio Calabria, succedendo a Marco Miroldi e conservando il canonicato e le prebende della chiesa di Messina; il 31 marzo 1497 si obbligò al "servizio comune" (tassa che i prelati secolari ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] quest'ultimo verso il 1450 segnalò il C. a Ludovico Scarampo, patriarca di Aquileia, affinché gli concedesse un canonicato. Ma né l'assicurazione del Barbaro sulla serietà degli studi del suo protetto, né la testimonianza della sua familiarità ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] due fratelli, Paolo, canonico a Chartres, e Pietro, canonico a Reims. Quando Clemente V, il 19 febbr. 1306, gli concesse un canonicato nella diocesi di Capua, era anche canonico di SaintOmer in Francia, di S. Maria di Valmontone e di S. Maria di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 19; II, p. 502).Sulla famiglia abbiamo alcune altre notizie. In una lettera del card. Gerardo Bianchi da Parma, relativa al canonicato di Reims di proprietà di C., viene attestato che era nato da un matrimonio legittimo (Bibl. Apost. Vat., Borgh. lat ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , il giovane L., insieme con il padre, presentò a papa Eugenio IV una supplica in cui si chiedeva di concedere a lui il canonicato di Vicenza di cui era titolare il fratello. Il papa, memore dei grandi meriti di Antonio, che era ancora suo segretario ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] XXII del 20 luglio 1326 che enumera le varie responsabilità del C. al momento della concessione delle prebende connesse al canonicato di S. Maria Maggiore in Roma: sappiamo, così che era arcidiacono di Tardano presso Soissons, canonico a Chartres, e ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] del B.:Salvini, p. 54 n. 409, all'anno 1470, e n. 411 all'anno 1471. Prima del Salvini ricordarono il canonicato del 1449 I. B. Recanati, in Poggi Historia Florentina, Venezia 1715, p. XXXVI, e G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] S. Sede. Grazie alla rinuncia dello zio, che tuttavia se ne riservò le rendite, il C. ottenne, il 7 febbr. 1535, un canonicato in S. Pietro. La morte di Paolo Capizucchi nel 1539 sembra segnare una battuta di arresto nella carriera del nipote, che ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] , frequentò le lezioni del Collegio Germanico di Roma dal 1720 al 1724. Interrotto il soggiorno romano per succedere al canonicato dello zio Francesco Sigismondo, spartì gli anni della sua giovinezza tra gli impegni capitolari e quelli, non meno ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.