CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ). Diversi provvedimenti attestano d'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra e l'anno successivo divenne cardinale vescovo di Porto.
Ma fu dopo ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] a studiare la grammatica e la filosofia. Si fece sacerdote con l'aiuto finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a Carrara, dove fu egli stesso canonico e primicerio. Secondo i biografi il C. abbandonò in ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] di S. Lorenzo in Lucina e di S. Maria in Cave. L’estate successiva presentò presso la Curia una nuova richiesta per un canonicato nella diocesi di Ostia e per uno nella chiesa di S. Maria in Domnica a Roma per un valore di 25 fiorini (ibid. 164 ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] dal 1434 si trovava a Firenze, il papa gli offrì un vescovato, ma il M. rifiutò di abbandonare il canonicato lateranense, atteggiamento duraturo che sottolinea nella vita del M. la preminenza degli interessi curiali e cittadini, anche connessi con ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] ottenne il rettorato della locale cappella di S. Pietro in Cattedra. Nel 1585 il G. ebbe il ben più prestigioso canonicato della cattedrale di Firenze per rinuncia di Ludovico Martelli, fatto vescovo di Joppe.
Con l'avvento, nel 1587, di Ferdinando ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] a Trento, a Parma e in altre località, con brevi incarichi. Ottenne anche vari benefici ecclesiastici, tra cui il canonicato di Padova, cui dovette rinunciare nel 1568 per la mancata residenza. Allora, per ottenere sicure rendite più che per profonda ...
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SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] Federico Borromeo, dal quale il 18 maggio 1628 ricevette gli ordini minori e poi il suddiaconato con il beneficio di un canonicato presso la basilica di S. Nazaro maggiore (BAMi, Archivio dei Conservatori, cart. 163, f. A.3). In alcune sale presso il ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , diretto dalla corte di Francia a Pistoia, con l'intenzione di darsi alla vita ecclesiastica, forse per ottenere un canonicato o perché aveva perduto le speranze sulle fortune barberiniane, dopo la morte di Clemente VIII. Nella sua città, lontano ...
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VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] combinazione di ematemesi e melena provocate da ulcera gastroduodenale sanguinante; pertanto, alla fine del 1489 lasciò il canonicato al nipote Giovanni, figlio del fratello Bartolomeo, mantenendo però la carica di proposto della cattedrale fino al ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] istruzione musicale di base dei fanciulli. Intanto, grazie all’interessamento del cardinal Ferdinando, Pesciolini ricevette un canonicato effettivo. Ancora nel luglio 1584 perdurava il malcontento del Consiglio: soltanto il favore del cardinale unito ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.