CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] conclusione dell'accordo tra questo e il nuovo papa. È certo che il Borja fu ricompensato da Martino V con un canonicato nella cattedrale di Barcellona. Tuttavia Alonso, che era divenuto inoltre rettore di S. Nicola a Valenza, operava ancora più come ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] prese gli ordini sacri a Roma e ottenne la promozione al presbiterato; in questa occasione ricevette dallo stesso Cocco il canonicato della chiesa di San Paolo in Silice, nel territorio di Padova.
Le difficili condizioni di salute lo costrinsero a ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] per le esigenze pastorali di quella chiesa e per questo annesse alla cattedrale, o come, infine, la privazione del canonicato di S. Salvatore e della prebenda della pieve di Roviglieto di un titolare ancora in età puberale, incapace quindi, di ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] proprio da Albergati nel gennaio del 1438). Vagnucci tornò a Firenze presso la corte entro il 1443, quando ottenne un canonicato coll’espettativa nel duomo di S. Maria del Fiore, nonostante già esercitasse, quale suo primo incarico in seno alla Curia ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] 1296 fu canonico di Rouen e papa Bonifacio VIII gli concesse di percepire per intero le rendite del suo canonicato senza dovervi risiedere. Nel dicembre dello stesso anno rivestiva anche il ruolo di capicerius della Cattedrale di Poitiers sempre ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] , suo vicario, a nominare un delegato qualora dovesse assentarsi per motivi suoi o d’ufficio. Sebbene conservasse un canonicato nella Chiesa di Osimo, Superanzio ricevette da Guido ulteriori benefici e fu nominato parroco di S. Giacomo di Porotto ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] a Loreto, il Berni e il B. si recarono, probabilmente assieme, a Firenze, dove il primo doveva prender possesso d'un canonicato. Un altro viaggio intraprese il B. quello stesso anno, seguendo malvolentieri il pontefice a Pisa e fors'anche a Marsiglia ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] resistenza alle forzature riformistiche giuseppine).
Nonostante i suggerimenti di ricercare per tempo importanti prebende ecclesiastiche come un canonicato nella collegiata di Bolzano o la ben dotata e antichissima parrocchia di Caldaro, la ‘carriera ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] età, nel 1351, un beneficio ecclesiastico nella pieve di S. Floriano in Valpolicella (Varanini, 1985, p. 170) e un canonicato in aspettativa nella cattedrale di Verona (poi conservato anche durante la prigionia del padre: Archivio di Stato di Verona ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] , chiese al papa la concessione di una tassa sugli ebrei della città natale a favore della sua famiglia; il 22 ott. 1536 postulò il canonicato di S. Maria di Savignano, in Romagna, il cui titolare era in fin di vita.
Dopo la nomina, la vita del M. fu ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.