BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Siena al seguito del pontefice che, proprio in quel tempo, gli conferiva, fermo il suo ufficio curiale, un canonicato presso la cattedrale fiorentina e la prepositura fiesolana lasciata libera dal senese A. Casini, nominato vescovo di Pesaro; cariche ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] fruitore della rendita legata a un beneficio ecclesiastico, cioè a un ufficio sacro riservato a un chierico, come un canonicato, una parrocchia, una cappella. In tal modo la fondazione di un giuspatronato rappresentava per una famiglia nobile un vero ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] in una lettera, dell'11 maggio 1569, al Facchinetti, del conferimento, caldeggiato dal procuratore di S. Marco, Girolamo Zane, del canonicato a Lesina a Vincenzo Brebuida, è evidente che il "poco di difficoltà ... per causa dell'indulto" del D. verrà ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] lo ricordò nella Madonna commissionatagli per Foligno, e tenne i contatti con Jacopo Sadoleto, che dal papa ricevette un canonicato a S. Lorenzo (sembra, però, su raccomandazione del cardinale Oliviero Carafa), e di Pietro Bembo, favorito anche dal ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di stabilirsi a Roma, e da Roma il 3 novembre lo ringrazia per la sua liberalità (probabilmente la concessione di un canonicato in S. Ambrogio, a titolo di congedo). Il suo proposito di sistemarsi presso il card. Ferdinando Niño de Guevara (cui ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] e l'autorità ecclesiastiche. E in proposito c'è sempre di che questionare ora perché è in ballo l'assegnazione d'un canonicato, ora perché l'autorità laica processa un cavaliere di Malta mandante d'un tentato assassinio. E sempre fomite d'attrito le ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] chiedendo però contestualmente al duca di appoggiare presso la sorella imperatrice una sua richiesta volta a ottenere un canonicato a Cremona.
Sappiamo che il 15 luglio 1627 Monteverdi fu impegnato dapprima nella residenza dell’ambasciatore inglese a ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] bando del 1315, egli aveva seguito il padre nell'esilio e aveva ottenuto dalla protezione di Cangrande della Scala un canonicato in Verona, con benefici nella pieve di Valpollicella e in Sandrà, i quali gli assicuravano un reddito annuo di sessanta ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] in una raccolta padovana (Bibl. Antoniana, ms. 79).
Della famiglia del C., il fratello Pietro nel 1218-19 ottenne un canonicato a Roucy. Un altro fratello, Benencasa, ricordato a Viterbo fino al 1237, fu podestà di Foligno nel 1222. Figlio di ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] talora ispirati alla casa d'abitazione (Sanahin, Ošakan) talaltra simili a cappelle (tombe della cattedrale di Mzxet e del canonicato di Horomos). Ma più spesso essi si avvicinano alla stele scolpita, fondendo l'aspetto e la decorazione di questa con ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.