BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] che il padre di un suo studente aveva dato a un figlio del B. (Marco, un ragazzo di dodici anni) un canonicato della Chiesa bresciana. Sembra che, ottenuta regolare licenza, egli non ritornasse più ad insegnare a Brescia: certamente alla fine dell ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Dalle Fosse. Egli infatti, nominato direttamente dal papa, dovette venire a transazione con quanti pretendevano diritti sul canonicato e pievania castionese o perché eredi del defunto canonico o perché no-, minati dal capitolo bellunese. Clemente VII ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] -v); con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, cresceva la sua influenza culturale a Roma, se all’indomani del sacco ebbe un ruolo di punta nel ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del capitolo, autorizzato da Benedetto XIII (breve del 18 aprile 1725), dotò di adeguata prebenda ciascun canonicato della cattedrale. Vigilò con assiduità sui monasteri femminili, riferendone sistematicamente nelle relazioni per le visite ad limina ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per l'assegnazione a un proprio parente di un canonicato nella chiesa di S. Pietro in Volpedo. Sulla sistematica politica di occupazione di cariche e benefici ecclesiastici promossa ...
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SERASSI, Pierantonio (Pier Antonio)
Cristina Cappelletti
– Nacque il 17 febbraio 1721 a Bergamo, da Giuseppe, appartenente alla nota famiglia di organari, e da Angela Andreotti.
Nell’ottobre del 1737 [...] a Roma, dove arrivò il primo novembre. I familiari cercarono in ogni modo di convincerlo a lasciare Roma e accettare un canonicato a Bergamo, ma Serassi dichiarò in più occasioni, come testimonia il ricco epistolario, di stare benissimo a Roma, città ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] Giulio II concesse a un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché il beneficiato non avesse allora che cinque anni.
Venne il disastro di Agnadello (14 maggio 1509) e per ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] del G. per un'azione dei guelfi neri a Firenze, aveva fatto in modo che a uno dei suoi figli venisse concesso un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare; dall'altro il legame di parentela che si era stretto fra il G. e Giovanni Paolo ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] affari della sua diocesi: nel 1213 concesse a Domenico di Guzman, impegnato al suo fianco nella lotta all'eresia, il canonicato di Fanjeaux e una cospicua rendita da destinare all'Ordine dei frati predicatori, da poco fondato dal futuro santo. Nel ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] francese, portando al soglio pontificio il cardinale Ludovisi. Gregorio XV lo ricompensò poco dopo la sua elezione, donando un canonicato di S. Pietro al nipote Clemente. Ma in questo stesso periodo (febbraio 1621) la nomina del cardinale di Savoia ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.