COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] stabilì ancora a Bologna, come tesoriere apostolico, in compagnia dei fratelli Tommaso e Giuliano, assurto quest'ultimo nel frattempo al canonicato e agli uffici di Curia. L'epidemia di peste scoppiata nel 1456 lo privò però di entrambi i fratelli e ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] 1513: Letters and papers..., I, 2, n. 1970 [11]). Qualche mese più tardi, nel febbraio 1512, furono conferiti al D. un canonicato e una prebenda nella cappella collegiata di S. Stefano in Westminster, ed egli si rese tanto utile alla Corona che nell ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] quando il monastero di S. Alessio fu dato in commenda al vescovo di Ferentino. Non si sa però se mantenne il suo canonicato presso la basilica lateranense.
Nel capodanno 1409-1410 le truppe di Baldassarre Cossa, legato a Bologna, e di Luigi II d ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] anche nella cappella papale, alla presenza di Benedetto XIV.
Ritornato in patria, l'E. ottenne il 6 febbraio 1748 un canonicato nella chiesa patriarcale d'Aquileia; soppressa nel 1751 questa sede, il titolo gli fu trasferito presso il nuovo capitolo ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] sua volontà. Secondo l'Angius, fin dal 16 apr. 1500 si sarebbe preso possesso in suo nome della cantoria e di un canonicato del duomo di Torino; ma dagli Atti capitolari di tale chiesa risulta che canonico cantore fu, fino al 1506, Pietro Bertramo e ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] fu canonico arciprete del duomo e quindi direttore della cappella musicale medesima: con un atto dell'11 apr. 1532 il F. rinunciò al canonicato, riservandosi una pensione annua di 4 ducati d'oro; il 13 maggio 1532, con un atto firmato in S. Pietro a ...
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SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] 542; Conc. 40: G. Locatelli, La genealogia..., 1770, p. 788 tav. CCCLX, grado di parentela XIII , p. 808 (rinuncia al canonicato); Conc. 143: L. Ramello, Illustri scrittori rodigini, cc. 308r-314r. Per l’epistolario: in partic. Silv. 192-197, 228.
A ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] Angelo Dovizi, assestandosi su posizioni filofrancesi.
Dal marzo del 1525, dopo una vertenza decennale, poté godere dei benefici di un canonicato a Padova e alla fine di ottobre fu nominato pievano di S. Donato di Murano: entro il 2 maggio 1526 tornò ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] . Lì ebbe modo di conoscere Maffeo Barberini, allora prelato e già governatore di Fano. L’anno seguente ottenne il canonicato di Ceneda e, per intercessione del vescovo Marcantonio Mocenigo, fu nominato membro della delegazione pontificia. De Torres ...
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SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] cioè delle concessioni beneficiali e di grazia riconosciute dal pontefice. Nello stesso 1687 prese gli ordini religiosi e anche un canonicato di S. Giovanni in Laterano. Nel 1689 Alessandro VIII lo confermò nella carica e lo nominò segretario della ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.