BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] opere teologiche pubblicate in quegli anni. Lasciata pertanto la prioria, il B. si trasferì a Firenze, ottenendo un canonicato nella metropolitana. Nel 1726 ricevette in eredità da Anna Maria Violante, vedova di Aldobrandino Cavalcanti, la rocca di ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] in seguito a contrasti politici interni.
Parisani fu titolare di numerosi i benefici: all’inizio del 1534 aveva rinunciato al canonicato di Pisa per ricevere in commenda, il 23 luglio dello stesso anno, l’abbazia della Beata Vergine Maria di Tongres ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] intellettuali.
L'8 sett. 1514 (non sappiamo, tuttavia, quando abbia preso gli ordini sacri) gli fu conferito un canonicato della Chiesa di Brescia, che con tutta certezza conservò fino al luglio del 1517. Successivamente, fu nominato cappellano dello ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] 1445, come dice il Salvini), attenuatasi l'asprezza della rivalità tra Alberti ed Albizzi, all'A. fu conferito un canonicato nella metropolitana fiorentina; poco dopo, egli fu nominato abate commendatanio di S. Savino in Pisa e di Grottaferrata. La ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] lui formulata; vana fu invece la protesta dei canonici quando il C. ottenne il diritto di elezione ad un canonicato cui aveva appoggiato l'ufficio della penitenzieria, e quando fece trasferire alla dateria la collazione dei benefici relativi alle sei ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] di Burgos (Nuova Castiglia), dovette la sua rapida carriera ecclesiastica.
Fu investito in giovane età di un canonicato nella cattedrale di Cuenca di cui sarebbe diventato più tardi arcidiacono. In seguito ricevette l'arcidiaconato di Alcáraz ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] VII.
Morì a Roma il 12 ott. 1655, e fu seppellito nel battistero della basilica lateranense, della quale aveva conservato il canonicato concessogli da Urbano VIII.
Fonti e Bibl.: A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] . La permanenza a Roma e le pressioni dello zio cardinale lo indussero a scegliere la carriera ecclesiastica e presto ottenne un canonicato di S. Giovanni in Laterano e fu posto al servizio del card. A. Farnese. L'elezione al pontificato del card ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] . E pure Domenico fu nominato erede nel 1585 da un figlio naturale di Pierino, Giovanni Amedeo, provveduto dal padre di un canonicato ad Asti e che poi, morto, Domenico, lasciò tutto il proprio ad Angela figlia naturale di lui. Né simili notizie ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] e poi francese, fu amministratore della parrocchia e curò la vita spirituale della comunità; poi visse dai proventi del canonicato e dalle rendite ricavate dai cospicui beni terrieri personali ed ecclesiastici, dedicandosi del tutto allo studio. A ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.