GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] suo possesso, non si è trovata traccia di altre rendite a lui assegnate, almeno nei domini veneziani, fatta eccezione per un canonicato della sua stessa cattedrale (1492).
A Venezia non si mancava comunque di tener d'occhio il G. la cui età avanzata ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Antonio di alcuni benefici ecclesiastici della diocesi di Aquileia: la riserva di un canonicato nella cattedrale di Aquileia conferitagli da Urbano VI (1378) e un secondo canonicato nella collegiata di S. Maria Maggiore di Cividale (1380). Fu quasi ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] come per il cugino Rodrigo. La prima notizia che lo riguardi lo dice infatti titolare soltanto di un canonicato nella chiesa metropolitana di Valenza. Dovette comunque trasferirsi assai per tempo a Roma, sulla scia di quella cospicua immigrazione ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] . Gregorio IX poco prima del 1239 lo assunse nella cappella pontificia come suddiacono. Nello stesso periodo il C. ottenne anche un canonicato a Patras, e poi, nel 1249 al più tardi, anche il decanato (per una lettura sbagliata di "Patracensis" nella ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] era "principe", ricoprendovi la carica di censore delle lingue volgare e latina. Vestì l'abito ecclesiastico ed ebbe un canonicato nella chiesa collegiata di Grottaglie. Aveva una casetta con molti libri e alle pareti "alcune dipinture, dalle quali l ...
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ROMANI, Niccolò (Niccolò da Osimo). – Nacque a Osimo (Ancona)
Francesco Pirani
all’inizio del XIV secolo. Nelle fonti è denominato Nicolaus de Auximo; le rarissime attestazioni che aggiungono la dizione [...] dal suo testamento, godette di numerose prebende: fu preposito della chiesa collegiata di S. Felice di Aquileia ed ebbe il canonicato nella chiesa di S. Maria di Cividale, nella diocesi di Aquileia (vi rinunciò nel 1363), di Ravenna (dal 1359, ma ...
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ORSINI, Francesco
di Napoleone
Pietro Silanos
– Secondogenito di Napoleone di Giangaetano e di una certa Agnese, nacque intorno alla seconda o terza decade del XIII secolo. Ebbe due fratelli, Giacomo [...] del 1257 (Les registres d’Alexandre IV, n. 1918) con la quale Alessandro IV intervenne per assegnare un canonicato della Chiesa di Reims a Francesco «filius nobilis viri Nepolionis Johannis Gaietani», indicato come «subdiaconum et cappellanum» papale ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] la nomina dei canonici, assegnando al contempo con il suo anello vescovile al chierico Andrea di Pierantonio Paltroni un canonicato vacante (a causa della morte di Felice, priore di S. Sergio). Nell’occasione, la formale presa di possesso dello ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] in Montorio e, poiché il suo patrimonio era alquanto inferiore a quello di un cardinale (ammontava a poco oltre le rendite del canonicato, con l'aggiunta di un donativo di 150 scudi fattogli dal Municipio di Fossato dopo l'elezione), il 2 maggio 1622 ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] nella locale Congregazione dei filippini; nel 1685 il B. rientrò a Bologna, ottenendo da Innocenzo XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come successore del defunto teologo canonico Annibale de' Bianchi ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.