SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] marchionale. Nel 1375 papa Gregorio XI conferì al giovane chierico – che non andò oltre la consacrazione sacerdotale – il canonicato della cattedrale di Nôtre-Dame di Cambrai, riservandogli l’arcidiaconato della chiesa di Valence; tre anni più tardi ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] del valore di trenta once d'oro nell'arcidiocesi di Napoli. Lo stesso documento ricorda che egli possedeva già un canonicato con prebenda a Salerno e vari altri benefici nelle diocesi di Napoli e di Nola. Nonostante questa ricca dotazione, alla ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] di Goffredo di Galluzio quale vescovo teatino. In un documento dell'anno successivo (1311) egli compare quale titolare di un canonicato della Chiesa di Agrigento. La morte di papa Clemente V non interruppe la carriera curiale del C.; anzi, sotto il ...
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RAMPONI, Pietro
Massimo Giansante
RAMPONI, Pietro. – Figlio di Rodolfo e di Giovanna Ghisilieri, nacque a Bologna il 21 febbraio 1385.
Fonte principale sulla sua vita è un’opera autobiografica di notevole [...] ecclesiastica, Ramponi ricevette già nel 1392 la prima tonsura, nel 1398 venne investito dal vescovo bolognese Bartolomeo Raimondi del canonicato di S. Maria di Pieve di Cento e nel 1404 il legato pontificio Baldassarre Costa gli conferì la pieve di ...
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NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] grazie al suo ruolo alla corte papale che poté ristabilire i legami familiari con la Firenze medicea, ottenendo, nel 1508, un canonicato della basilica di S. Lorenzo, che mantenne fino al 1514.
All’inizio del 1512 Giulio II lo nominò alla prestigiosa ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] di Giovanni, che si adoperò presso l’arcivescovo di Firenze Alessandro de’ Medici, riuscì a ottenere anche un canonicato della cattedrale fiorentina. Nel 1600 aggiunse a queste prebende il beneficio di S. Niccolò nella chiesa di S. Simone ...
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MIARI, Clemente.
John E. Law
– Nacque probabilmente a Belluno intorno al 1360 da Paolo (1334-1412) e da Uliana, o Giuliana, che morì nel 1414.
La forma latina del cognome della sua famiglia era «de [...] e nel 1383 il duca d’Austria Leopoldo (III) promise e successivamente fece ottenere al M., suo domestico e familiare, un canonicato a Feltre. Il 27 nov. 1397 divenne cappellano della parrocchia di Castion e dal luglio 1403 fu creato arcidiacono della ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] , Bibl. statale, ms. 1008, c. 23r).
Limitandoci ai più importanti, basterà ricordare il priorato di S. Michele in Foro, un canonicato nella cattedrale di S. Martino, le rendite dell'abbazia di Cantignano e l'ospedale di S. Michele di Contesora.
La ...
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SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] Brescia (1379-83: Pagnoni, 2013-14, pp. 160, 164, 169, 266). Già nel 1382 risultava di nuovo vicario a Novara, mentre al canonicato cremonese se ne aggiunse uno a Brescia e la prepositura di Borgo San Donnino.
Che si tratti del figlio o del nipote di ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] , Histoire généalogique de la Maison d'Auvergne, II, Paris 1708, p. 113).
Nel 1264, sotto Urbano IV, venne concesso un canonicato a Filippo de Gibbo della diocesi di Milano e parente del Casati. Nella lettera del pontefice, con cui si comunicava a ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.