PIROVANO, Uberto
Maria Pia Alberzoni
da. – Nato attorno al 1160, iniziò la carriera ecclesiastica nel capitolo di S. Giovanni di Monza (ove è attestato come canonicus nel 1186, v. Mambretti, 1981, e [...] originaria della omonima località del contado della Martesana (comune di Missaglia, in provincia di Lecco).
Le rendite del canonicato gli permisero di studiare per diversi anni a Parigi, ove fu condiscepolo del futuro cardinale Lotario di Segni ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu nominato podestà di Finale (oggi Finale Emilia), nel 1508 ottenne il canonicato della cattedrale di Ferrara ed entrò presumibilmente in contatto con la corte ducale: l'8 giugno 1510 Alfonso I d'Este lo ...
Leggi Tutto
Storico inglese, nato il 2 maggio 1551 nella Old Bailey di Londra. Studiò in varî Colleges, ma non sembra che ottenesse mai un grado o una prebenda.
Dal 1575 secondo maestro nella scuola di Westminster, [...] 'insegnamento a ricerche negli archivî, allora in grande confusione e quasi inaccessibili. Nel 1589, benché laico, ebbe il canonicato di Ilfacombe; nel 1593 fu nominato direttore della scuola di Westminster. Morì a Chislehurst, il 9 novembre 1623, e ...
Leggi Tutto
CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] al 1840, anno in cui venne ordinato sacerdote.
Nel 1841 si trasferi a Roma, dove gli venne conferito il canonicato della cattedrale di Fano, che tenne fino al 1852.
Nello stesso 1841 si dedicò alla sperimentazione del procedimento fotografico, da ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] , Zanobi, spettò di assicurare la continuità del casato, il G. fu avviato alla carriera ecclesiastica. Già nel 1688 ottenne un canonicato nella cattedrale di Firenze, che rassegnò nel 1699; il 9 luglio 1695 conseguì la laurea in diritto a Pisa e il ...
Leggi Tutto
ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] alla Boemia è oggi respinto), ed è verosimile che sia stato educato nel convento di Niederaltaich; ottenne (1212?) un canonicato nel duomo di Passavia. Nel 1216, forse al seguito del vescovo di Passavia, che si recava al IV concilio lateranense ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] opera presso la cancelleria romana, facendosi notare per la sua competenza e la sua abilità. Fu investito da Gregorio X di un canonicato nella sua terra d'origine (1275) e su di lui cadde la scelta di Bonifacio VIII quando questi, da poco salito al ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Giovanni, fratello di Bonifacio VIII, nacque sulla metà del secolo XIII. Dovette probabilmente la promozione ecclesiastica allo zio che nel 1281era stato nominato [...] della famiglia) e a Bayeux e di una prebenda subexpectatione a Châlons-sur-Marne; a quella data, inoltre, aveva un canonicato ad Arras. In seguito ricevette l'arcidiaconato di Pincerais nella diocesi di Chartres, per le cui rendite egli ebbe, in ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato a Valladolid nel 1588, morto nel 1646. Seguì la carriera ecclesiastica. Nel 1626 apparve a Madrid la sua traduzione dell'Argenis di John Barclay (La prodigiosa Historia de los [...] a Roma, e nel 1632 prestava servizio presso l'ambasciatore spagnolo conte di Monterrey. Tornato in Spagna, ottenne un canonicato a Zamora, e poi la dignità di abate della chiesa collegiale di Toro. Delle sue opere drammatiche si conosce soltanto ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] anni più tardi.
Qualche tempo dopo troviamo ricordato nelle fonti l'E.: tra il 1424 e il 1431 egli cercò di ottenere canonicati a Metz e a Verdun in concorrenza con altri candidati (nel 1381, a Metz, il cardinale Aigrefeuille, legato di Clemente VII ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.