CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] suo soggiorno in Spagna; infatti nell'edizione dei suoi Sei duetti pubblicata a Venezia è aggiunto "composti in Madrid da C. Canobbio, primo violino delle Opere dei Siti Reali di S. M. Cattolica". Inoltre viene fatta menzione di Seis duos para flauta ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] e infine a Loreto con N. Zingarelli (composizione). Dopo aver fatto eseguire il 6 nov. 1800 al Teatro alla Scala di Milano una sua Cantata, il B. si recò a Marsiglia nel 1801; qui visse per molti anni ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] seconda donna nell'opera Il Cid di A. Sacchini (nello stesso anno usciva dalla stamperia veneziana di Marescalchi & Canobbio il rondò Con flebili lamenti, scritto a Londra da anonimo, espressamente per la L.). Proseguì la sua carriera di cantante ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] regno di Oleg), su libretto scritto dalla stessa Caterina II che lo aveva fatto musicare, oltre che al C., a C. Canobbio, G. Sarti e V. Paškevič. Il brano cimarosiano fu in seguito eliminato, quasi certamente per volontà della zarina che dette mostra ...
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