Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] le ricerche nel campo dell'ottica, l'uso di nuovi strumenti come il cannocchiale, implicano una modalità d'approccio più mediata, il pensiero, l'opera, la raffigurazione di Leonardo, N. Machiavelli e Montaigne, Cartesio e Galileo, B. Pascal e G. Bruno ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] Kepler, la sua reazione alle osservazioni telescopiche diGalilei permette, però, di mettere in luce quale sia la sua credere che lontanissime stelle, magari appena scoperte grazie al cannocchiale, siano state create a nostro uso e consumo ci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] né i pianeti, né la luna, né il cannocchiale? […] Questo genere di uomini ritiene infatti che la filosofia ‹naturale› sia un che Cremonini si rifiutò di guardare attraverso il telescopio diGalilei. Sennonché, il senso di quanto Gualdo scrive è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] della seconda Magia naturalis; e disegna nella lettera un cannocchiale, per spiegarne a Cesi il funzionamento; ma poi subito socio, apponendo la sua firma nell’Albo linceo appena prima di quella diGalilei, che reca la data del 25 aprile 1611. Del ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] assai della nativa chiarezza, con cui sorgevano illustri dal Galileo e dal Borelli" (Parigi, Bibliothèque de l'Observatoire intrapreso con cannocchiale reticolato a osservare due stelle di prima grandezza (Capella e Lyra)allo scopo di determinarne la ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] diversa nella qualità e nell’aspetto esterno, in tre tomi al posto di uno (cfr. Vitale 1986: 273-333).
L’ultima edizione della impedire la nascita di pulcini di cattiva lingua; della macchina costruita da Galileo dopo il cannocchiale per filtrare ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] diGalilei dell’osservazione telescopica delle macchie solari, recentemente scoperte (G. Galilei, Le opere, V, Firenze 1895, pp. 81 s.); nel poema La Venetia edificata (Venezia 1624, canto VII, 49-56) accennò poi all’uso del cannocchialediGalilei ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] proponendosi come principale continuatore dell'opera diGalilei e di Torricelli nel campo della scienza del Papa e con Sigismondo Bernotti grazie a un "ottimo cannocchiale con somma industria, e accuratezza fabbricato dal famosissimo Evangelista ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] d’Europa. In Inghilterra, Thomas Hariot lo perfeziona e osserva la Luna. Nel 1609 Galileo costruisce il proprio cannocchiale: un telescopio rifrattore dotato di un obiettivo biconvesso che rifrange (piega) i raggi, così da farli convergere in un ...
Leggi Tutto
galassie e nebulose
Lara Albanese
Aggregati di stelle, polveri e gas
In una notte buia, lontani dalle luci delle città e in assenza di Luna, è possibile ammirare uno spettacolo davvero straordinario: [...] in altre direzioni del cielo: si tratta proprio di quella scia luminosa e biancastra cui venne anticamente dato il nome di Via Lattea. Fu GalileoGalilei il primo ad accorgersi, grazie al suo cannocchiale, che la Via Lattea è formata da tante ...
Leggi Tutto
cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
galileiano
agg. – 1. a. Dello scienziato Galileo Galilei (1564-1642), o che a lui si riferisce: le opere g.; le teorie astronomiche g.; la matematica, la fisica, la meccanica g.; cannocchiale g., il telescopio rifrattore (cioè a lenti) e terrestre...