BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] ricchi e potenti del ducato, come mostra l'antichità e la consistenza del suo patrimonio feudale: Arona, Vergante, Cannobio, Lesa, Vogogno, Val Vigezzo, Laveno, Omegna, Intra, Degagna di San Pietro, Angera, e ancora Camairago, Borgo Ticino, Palestro ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] s. Carlo (che egli provvide ad assistere personalmente durante l'estrema malattia curandone, il 1º nov. 1584, il trasferimento da Cannobio e poi da Arona a Milano) che il B. venne chiamato dal governatore Carlo d'Aragona a ricoprire i primi incarichi ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] città (causa anche l'abbattimento dei bastioni) imponeva, ma prima di cimentarsi in lavori più impegnativi eresse nel 1830 a Cannobio (Novara) la facciata della collegiata di S. Vittore, ripresa in modi più eloquenti di quella di Cavalere e anticipo ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] legato da intese politiche e vincoli di parentela, come i SzápoIyai di Transilvania. È sicuro, comunque, che il Cannobio manteneva contatti con l'ambasciatore asburgico a Vilna, che furono svelati dagli informatori del palatino Radziwiłł; il quale ...
Leggi Tutto
BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] era richiesto dai temi da illustrare e da una concezione più grafica che spaziale dell'architettura.
Realizzò soprattutto ville: Lessa a Cannobio, Luoni a Stresa, Cattaneo a Gignese; a Ghiffa progettò la villa Pozza (oggi Zoia) che fu uno dei centri ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] e ai gruppi legati al Langosco. L'arcivescovo, che si era rifugiato a Giornico in Val Leventina, si trasferì nel dicembre a Cannobio sul lago Maggiore e, unitosi a Simone da Locarno e al L., costituì una flotta per navigare il lago sino ad Arona ...
Leggi Tutto
PISA, Agostino
Rodobaldo Tibaldi
PISA, Agostino. – Teorico musicale italiano, attivo ai primi del secolo XVII.
Le scarse informazioni circa la sua vita derivano unicamente da due opere stampate a [...] personalità ivi residenti ma originarie di Bologna. La Breve dichiaratione è dedicata al teologo, filosofo e giurista Bonifacio Cannobio, che lo aveva accolto in casa propria e lo aveva mantenuto agli studi («per avermi ella arricchito di ...
Leggi Tutto
SILVESTRO da Milano
Dario Busolini
SILVESTRO da Milano. – Nacque a Milano nel 1676. Il nome dei genitori è ignoto.
Secondo gli storici cappuccini egli apparteneva alla famiglia Draghetta, di condizione [...] parti, ma non riuscì a pubblicarla perché morì prematuramente a Milano il 17 ottobre 1736.
Gli successe come annalista Giuseppe da Cannobio, che la fece stampare e, nel 1744, la tradusse e pubblicò anche in italiano a Milano. Mentre l’appendice di ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] accrebbe di un chiostro il tempio dei cappuccini di S. Giustina eretto dallo zio cardinale Federico nel borgo di Cannobio e consacrato a chiesa nel 1665 dal figlio Federico.
Maestro di campo nel corso della campagna militare iniziata nel settembre ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] la canonica di S. Maria del Monte e la pieve varesina e (ante 5 luglio 1184) sentenziò tra la pieve di Cannobio e gli uomini della Valveddasca; inoltre, in data imprecisata, riorganizzò chiese e cappelle in val di Blenio (Le pergamene della basilica ...
Leggi Tutto