ROBERTO da Eboli
Dario Busolini
ROBERTO da Eboli. – Nacque a Eboli, tra il 1510 e il 1520, nella famiglia Novella, appartenente alla nobiltà locale. Tra il 1530 e il 1535, probabilmente a Potenza, entrò [...] ) tornò in Italia. Arrivato a Napoli, nel novembre del 1565, trovò ad attenderlo tre lettere del vicario generale Evangelista da Cannobio (note solo per il riassunto del contenuto fatto dallo stesso Roberto da Eboli) che gli ordinavano di lasciare ...
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LABUS, Giovanni Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Milano il 9 luglio 1806 dall'archeologo ed epigrafista Giovanni e da Teresa Pellegrini. Fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Stefano [...] dell'artista.
Una sempre maggiore attenzione alla resa veristica si ebbe nei ritratti più tardi, come quelli di Andrea Giovanolo da Cannobio (1843: Galleria d'arte moderna di Milano) e di Pietro Micca, che, commissionato nel 1856 da C. Lattuada di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Cessi ed Ettore Rota
Andrea Villa
Nato il 20 agosto 1885 a Rovigo, terra di lotte contadine, Roberto Cessi ebbe in comune con Niccolò Rodolico sia l’amicizia che legò entrambi a Gaetano Salvemini [...] Rodolico e Cessi (dal Medioevo al Risorgimento) caratterizzò anche la carriera professionale di Ettore Rota (Milano 1883-Cannobio 1958). Anche Rota insegnò in vari istituti scolastici prima di approdare all’università: precisamente a Pavia dove resse ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 1543 datò il S. Paolo nello studio (Lione, Musée des Beaux Arts, in deposito dal Louvre), per la cappella di Paolo da Cannobio nella stessa chiesa di S. Maria delle Grazie (Sacchi, 1989, p. 211). Nel 1544 il F. fu incaricato dal tesoriere dei Comune ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] , data dell’effettiva diserzione, si diresse verso la frontiera con la Svizzera, ma il 31 marzo fu arrestato a Cannobio, e subito condotto a Napoli per essere messo a disposizione del tribunale militare. Rientrato in caserma a Benevento e ottenuta ...
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STAZIONI climatiche
Guido Ruata
Ogni complesso climatico esercita sull'organismo influenze più o meno spiccate le quali possono essere utilizzate a scopo terapeutico (v. climatoterapia); perciò sono [...] (1380).
Stazioni climatiche lacuali. - Lago d'Orta: Omegna, Orta San Giulio. - Lago Maggiore: Baveno, Cannero, Cannobio, Pallanza, Stresa Borromeo. - Lago di Varese: Varese - Lago di Como: Bellagio, Cadenabbia, Cernobbio, Como, Lenno, Menaggio ...
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ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] truppe e i Comuni di Pavia, Asti, Novara e Vercelli. La campagna navale aveva già ottenuto un iniziale successo presso Cannobio, quando una piena del lago causò una temporanea sconfitta ad Arona. Si dovette aspettare la fine di novembre per entrare ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] Galleria d'arte moderna). In seguito a concorso ottenne numerosi incarichi per la realizzazione di monumenti ai caduti a Cannobio (1921), Vignone, San Giuliano Milanese, Cerro, Tre Ronchetti, Vignate, ai quali lavorò per tutta la prima metà degli ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] verso Novara puntando a conquistare la base torriana di Castelseprio. Costretto a ripiegare, fuggì dapprima nel Comasco e poi a Cannobio, sul lago Maggiore, dove affidò la guida della flotta a sua disposizione a Simone Orelli da Locarno. In tale ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] 14 sett. 1439 acquistò, per la somma di 43.912 lire, il castello e il borgo di Arona, con tutta la pieve; il 9 febbr. 1441 Cannobio, con la sua pieve, la terra di Lesa e la regione del Vergante, per 25.283 lire; il 1º nov. 1446 Mergozzo e Vogogna; il ...
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