Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] ineriscono alla cultura. Un'eruzione vulcanica è indubbiamente un fenomeno naturale; una guerra tra esseri umani e conseguente cannibalismo rituale (come succedeva, per esempio, tra i Tupinamba del Brasile) sono invece collocati tra i fatti storici e ...
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popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] , e la popolazione di Rapa Nui regredì all’Età della Pietra tornando a vivere in grotte sul mare e praticando il cannibalismo.
La dinamica di una popolazione
Le vicende dell’Isola di Pasqua, oltre a essere un monito per la nostra società consumista ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] molte specie, anche tra i fratelli appartenenti a una stessa covata. Questo fenomeno va dalla moderata competizione per il cibo al cannibalismo vero e proprio, quale è stato osservato per esempio nei girini di alcuni anfibi anuri, tra i quali si può ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] grave. Il ciclo vitale di Trichinella è legato a forme particolari di carnivorismo, vale a dire la saprofagia e il cannibalismo (tipico il diffondersi del nematode tra i ratti, che hanno entrambe le abitudini), per cui è naturale chiedersi come sia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la mette in relazione con lo scrapie delle pecore e ipotizza che la causa sia un lentivirus. L'abbandono del cannibalismo ha eliminato la malattia. Dieci anni dopo Gajdusek dimostrerà che si trasmette come una malattia infettiva. Per questi studi ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] o vicino alle ossa. Quanto ad altri segni di cerimonie magiche o religiose, è probabile che venisse praticato il cannibalismo rituale. Le ossa umane di Chukut'ien risultavano spezzate nello stesso modo di quelle animali. Tuttavia, nonostante che tra ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] come musteriano. Tra i segni di evoluzione psichica va menzionata la pratica dell'inumazione intenzionale, mentre non si esclude il cannibalismo rituale.
Con l'approssimarsi della fine del Würm (Würm III e IV), e precisamente 35.000 anni or sono, i ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] o fratture per ricavare il midollo). Qualora si tratti di ossa umane si possono osservare fratture dovute a traumi e casi di cannibalismo, rituale o alimentare.
Talvolta si notano segni di combustione in ossa o focolari, che si fanno frequenti con la ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] (sono contestati da molti paleoantropologi i riti funebri), si prendeva cura dei disabili, non ricorreva a cannibalismo rituale, come si pensava un tempo. La socializzazione era favorita dal linguaggio verbale, come testimonierebbe la ricostruzione ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] un v. lento, è stato scoperto tra i mangiatori di teste della Nuova Guinea dove è stato praticato ritualmente il cannibalismo. Tutte le vittime di una malattia neurologica mortale chiamata Kuru avevano mangiato per 20 anni tessuti umani probabilmente ...
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cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...
cannibalismo
s. m. [dal fr. cannibalisme, der. di cannibale «cannibale»]. – 1. L’uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia (v.). 2. fig. Comportamento da cannibale, crudeltà inumana.