Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] dello status mondano e i principî gerarchici che governano l'universo. In Polinesia i re divini erano tenuti a praticare il cannibalismo rituale e a spartire con i sudditi la propria parte di carne umana (dei prigionieri di guerra). Fra i Maori, dove ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] le culture "primitive" attuali e quelle preistoriche, a proporre nuove interpretazioni di particolari fenomeni culturali (cannibalismo, cerimonie propiziatorie) e di manifestazioni artistiche (i "danzatori" dell'Addaura in Sicilia). Dallo studio di ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] processi intentati contro Zingari e nei quali furono coinvolti degli Zingari sotto l'accusa di magia o di satanismo o di cannibalismo. E non di rado tali processi finivano con condanne all'impiccagione e al rogo.
La situazione degli Zingari si venne ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] si fondò sul principio del dovere dei principi cristiani di combattere i comportamenti contro natura (sodomia, cannibalismo). «Civilizzazione» e «cristianizzazione» si saldarono e portarono a costruire modelli di vita e di costumi identici ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] . Si sceglie la più bella ragazza o il più bel giovane (Chippewa, Aztechi) o addirittura il capo, il re. Nel cannibalismo rituale spesso la vittima viene esaltata e il pasto antropofago che mira ad assorbire la potenza e le qualità della vittima ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1)
Sergio SERGI
Primati affini agli ominidi. - Scoperte recenti nell'Africa del Sud e nell'isola di Giava hanno fatto conoscere nuovi tipi di primati nei quali si trovano [...] moderni, che hanno subìto lo stesso trattamento ed il cui cervello è servito di pasto. La stessa pratica di cannibalismo era evidentemente in uso presso l'uomo del Circeo, collegata ad un rito magico, come è attestato dalla posizione nella ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] origine della morte o del Sole, o le vicende degradanti e assurde di cui sono protagonisti gli dei: incesti, omicidi, atti di cannibalismo. Tra il 1850 e il 1890, da Oxford a Berlino e da Londra a Parigi, la scienza dei miti parte dalla constatazione ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] dal corpo vivente. Questa fine dello scambio tuttavia segnava solo l'inizio della possibilità di nuovi scambi; il cannibalismo delle donne Gimi faceva sì che le ossa e la carne degli uomini potessero essere in ultimo simbolicamente 'riutilizzati ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] e dello scambio potevano appartenere anche atti iniziatici sacrificali, sino a forme di crudeltà estrema come il cannibalismo. Ma sesso, violenza, saccheggi e distruzioni – atti a loro modo regolamentati da precisi rituali simbolici – sopravvivono ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] in quei tempi i processi intentati contro Rom o nei quali furono coinvolti sotto l’accusa di magia o satanismo o cannibalismo. Non di rado tali processi finivano con condanne all’impiccagione e al rogo.
Nella seconda metà del 17° secolo, ma con ...
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cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...
cannibalismo
s. m. [dal fr. cannibalisme, der. di cannibale «cannibale»]. – 1. L’uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia (v.). 2. fig. Comportamento da cannibale, crudeltà inumana.