Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] del 16° sec. il riferimento ai delicta contra naturam concerneva soprattutto i sacrifici umani, l’idolatria, il cannibalismo. Tuttavia, altri delitti erano in realtà imputati agli indios dagli esponenti della grande Scuola di Salamanca; delitti meno ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] vennero risolti con abbassamenti stranianti, attraverso l’impiego di fantocci di cartapesta e di teste mozzate, in cui cannibalismo gotico e olocausti umani si svuotavano nell’accumulo grottesco di ogni cruauté, in quegli anni imposta dal recupero ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] secondo il sistema di S. Thompson (1946) non solo prevede dimensioni esorbitanti, ma anche una precisa attitudine al cannibalismo, soprattutto nei confronti dei bambini. Lo testimoniano, fra l'altro, le numerose filastrocche in rima di cui è ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] (sono contestati da molti paleoantropologi i riti funebri), si prendeva cura dei disabili, non ricorreva a cannibalismo rituale, come si pensava un tempo. La socializzazione era favorita dal linguaggio verbale, come testimonierebbe la ricostruzione ...
Leggi Tutto
GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] trad. it., L'adorazione, 1983), tratto da un fatto di cronaca e basato su una storia d'amore, follia e cannibalismo.
Fra gli scrittori più apprezzati dalle giovani generazioni, occorre inoltre ricordare H. Murakami (n. 1949), autore nel 1979 di Kaze ...
Leggi Tutto
SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
*
Vasta regione dell'Africa [...] trovano in quasi tutte le popolazioni nilotiche, essa però non ha esercitato una grande influenza. Manca completamente il cannibalismo, praticato soltanto dagli Asandè che non sono Nilotici.
Tutte le lingue di queste popolazioni hanno una parola: jok ...
Leggi Tutto
VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] un v. lento, è stato scoperto tra i mangiatori di teste della Nuova Guinea dove è stato praticato ritualmente il cannibalismo. Tutte le vittime di una malattia neurologica mortale chiamata Kuru avevano mangiato per 20 anni tessuti umani probabilmente ...
Leggi Tutto
MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] è all'isola di Pasqua, le notizie sulla guerra del sec. XVlII, orribile per le atroci scene di cannibalismo, raccontate con grande drammaticità. In tutto il territorio austronesico si hanno tradizioni sulle circostanze che portarono alla fondazione ...
Leggi Tutto
OCEANIA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Michele GORTANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
*
In senso largo sotto il nome di Oceania s'intende la vastissima area geografica [...] fase litica. In tutta l'area polinesiana abbondano del resto le tracce di una cultura anche più arcaica (casa su palafitte, cannibalismo, matriarcato, ecc.) che mostra palesi affinità con le forme più alte della cultura melanesiana, di modo che si è ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , diretto da L. Mario Massimo, dall'inverno del 193-194 fino all'estate del 196; e la fame spinse fino al cannibalismo. La città fu trattata duramente dall'imperatore e divenne una κώμη dipendente da Perinto. La cinta di mura fu atterrata (Cass. Dio ...
Leggi Tutto
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...
cannibalismo
s. m. [dal fr. cannibalisme, der. di cannibale «cannibale»]. – 1. L’uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia (v.). 2. fig. Comportamento da cannibale, crudeltà inumana.