Prete e patriota (Canneto 1812 - Mantova 1852), prof. di filosofia nel seminario di Mantova (1841); dal 1850 diresse il Comitato rivoluzionario mantovano e si adoperò a diffondere le cartelle del prestito [...] nazionale promosso da G. Mazzini. Arrestato (1852) e trovato in possesso degli elenchi dei sottoscrittori al prestito, fu giustiziato sugli spalti di Belfiore ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Canneto di Bari 1880 - Roma 1942). Ministro plenipotenziario (1919), dal 1920 al 1927 ebbe funzioni di elevata responsabilità alle dipendenze della Società delle Nazioni di cui per quattro [...] anni fu vicesegretario generale. Ambasciatore dal 1927, fu per tre anni a Rio de Janeiro e poi, dal 1930 al 1935 a Mosca (dove portò a conclusione il patto di amicizia italo-sovietico del 2 sett. 1933); ...
Leggi Tutto
PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] nel corso di un incontro che poté svolgersi nel corso del viaggio dell’imperatore in Italia (è documentata infatti una sua sosta a Canneto il 27 giugno 1543).
Non si conoscono né il luogo né la data della morte di Pincio. Costituisce un terminus post ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] al ramo di Savignone che, nel corso del secolo precedente, si era inserito a fondo nella vita economica e finanziaria genovese; per tale motivo, esso restò sostanzialmente estraneo alle lotte che videro ...
Leggi Tutto
CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] che continovano li suoi ministri in Monferrato".
Di nuovo a Mantova, il C. vi morì il 30 sett. 1637.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. da Canneto del 4 e 22 genn. 1629, da Parigi del 26 sett., 2, 18, 25 nov. 1636 e da Amiens del 16 ott. 1636, in Archivio ...
Leggi Tutto
Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] , il tabacco. Seguono verso oriente le ‘valli’, con pochi ‘casoni’ di pescatori; frequenti anche la risaia e il canneto. Pressoché scomparsa è la canapicoltura, la quale un tempo conferiva alla regione un’impronta caratteristica, soprattutto per la ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e Marmirolo (salvo poi riacquistare a caro prezzo, nel 1480, il palazzo di Marmirolo), ottenendo in cambio Canneto sull'Oglio, strategicamente importante; cedette altresì (31 luglio 1478) diverse località a Gianfrancesco e Francesco, per ottenere ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] dalla missione francescana in Etiopia. Il 27 dic. 1483 il B. era nuovamente a Gerusalemme, e faceva il suo rapporto al mantovano Paolo del Canneto, il quale era succeduto al Tomacelli nella carica di guardiano.
La relazione fatta dal B. a Paolo del ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] Luzzara e Marmirolo a Ludovico e al G. (salvo poi riacquistare nel 1480 il palazzo di Marmirolo) in cambio di Canneto sull'Oglio. L'accordo definitivo tra i fratelli, stipulato nel febbraio del 1479, venne ratificato dall'imperatore Federico III il ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] resero conto, dalla mancanza di comunicazioni e di segnali, che l'insurrezione era abortita. Rimasti così isolati, ripararono in un canneto, avanzando poi, verso l'alba del 23, sui monti Parioli, in cerca di posizioni elevate e meglio difendibili per ...
Leggi Tutto
canneto
cannéto s. m. [lat. tardo cannētum, der. di canna «canna»]. – Terreno, per lo più acquitrinoso o argilloso, occupato da graminacee a culmo legnoso (canna, cannucce, bambù, ecc.). C. artificiale, ottenuto piantando pezzi del rizoma...
nufareto
nufaréto s. m. [der. del lat. scient. Nuphar, nome (di origine araba) del genere cui appartiene la pianta acquatica nenufero]. – In fitogeografia, tipo di vegetazione con piante esclusive delle zone litoranee di acqua dolce, che,...