FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] , Ancona, città dove venne trasferito il 3 novembre e dove, nello stesso anno, fece erigere la chiesa di S. Maria del Canneto, oggi S. Maria della Piazza. Egli si adoperò con successo presso Pio II affinché i privilegi di cui Ancona aveva fino allora ...
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La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] : -ata (cancellata, scalinata, vetrata), -ato (loggiato, pergolato), -atura (dentatura, velatura), -eto / -eta (agrumeto, canneto, frutteto, pineta), -ario (frasario, indirizzario), -ería (argenteria, fanteria, maglieria), -iera (raggiera, scogliera ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] a quella di Campitelli, ed eresse il convento (1663-65; Metzger Habel, 1984) – esibì fasci di colonne ispirati al «canneto» della recente chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, compiuta alcuni anni prima da Martino Longhi il Giovane per il ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] e consolidamento di vecchie dimore signorili (villa di Pellegrina Cybo in Albaro, 1560; casa di Leonardo Spinola in contrada Canneto, 1560), a collaborazioni di vario genere con altri architetti, fino all'assunzione in proprio, come architetto e ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] caratterizzate da stesure à taches, ora più vibranti ora più vaporose, quali Strada del Monferrato (1924) e Il canneto (1933), ad altre dalla superficie cromatica più levigata, di grande luminosità, più sintetiche e precise nella definizione delle ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] . Il contorno si spezza e la linea assume funzioni e valori plastici, nelle figurazioni ceramiche, attorno al 420 a. C. (v. canneto, pittore del). Si giunge talora a un d. nel quale la linea ha assunto un valore autonomo, creato volta a volta dall ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] del viaggio nell'Oltretomba proclamato dalla presenza di Thanatos, dalla barca di Caronte con il triste barcaiuolo e i malinconici canneti della palude infera. (vol. i fig. 50, ii fig. 454, iii fig. 170).
In questa produzione troviamo occupati grandi ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] un ruolo nella trasmissione dell'umanesimo nelle isole britanniche.
Fonti e Bibl.: Ambrosii Traversarii Latinae epist., a cura di P. Canneto, Florentiae 1759, pp. 161-65, 175; Poggii Epistolae, a cura di Th. De Tonellis, Florentiae 1832, I, pp. 48 ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] avanzategli, ripropose del poeta solo le opere reputate migliori.
Fu quella la sua ultima fatica: la morte lo sorprese a Canneto sull’Oglio, nel Mantovano, in data 12 novembre 1825.
La sua biblioteca, ricca di oltre 50.000 volumi, venne acquistata ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] , Docum. vari intorno al b. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966, pp. 130, 228, 317; C. Cenci, Fra Pietro Arrivabene da Canneto e la sua attività letter., in Archivum Franc. histor., LXII (1969), pp. 119-122; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i ...
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canneto
cannéto s. m. [lat. tardo cannētum, der. di canna «canna»]. – Terreno, per lo più acquitrinoso o argilloso, occupato da graminacee a culmo legnoso (canna, cannucce, bambù, ecc.). C. artificiale, ottenuto piantando pezzi del rizoma...
nufareto
nufaréto s. m. [der. del lat. scient. Nuphar, nome (di origine araba) del genere cui appartiene la pianta acquatica nenufero]. – In fitogeografia, tipo di vegetazione con piante esclusive delle zone litoranee di acqua dolce, che,...