Regista cinematografico (Lunel-Viel, Hérault, 1909 - Parigi 1989). Esordì nella regia come documentarista (Vendanges, 1928; Le tonnelier, 1942; Le charron, 1943; L'économie des métaux, 1944); nel 1946 [...] stile spoglio ed essenziale, dedicato alla vita di una famiglia di contadini dell'Aveyron, premio della critica a Cannes. A causa dell'insuccesso commerciale del film, R. dovette attendere molti anni, dedicandosi ancora al documentario (L'oeuvre ...
Leggi Tutto
Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Detroit 1939). Dopo alcuni film di buon livello, come You're a big boy now (Buttati, Bernardo!, 1966) e The rain people (Non torno a casa stasera, [...] 2007) fino alla saga familiare ambientata in Argentina di Tetro (2009), pellicola presentata alla 62° edizione del Festival di Cannes, e al film di fantascienza ispirato all'antica Roma Megalopolis (2024) in concorso alla 77a edizione del Festival di ...
Leggi Tutto
Regista documentarista statunitense (n. Flint, Michigan, 1954), ha studiato giornalismo all'univ. di Flint. Documentarista d'impegno, M. ha realizzato inchieste su rilevanti questioni sociali e politiche. [...] & me (1989) sul licenziamento da uno stabilimento della General motors di 30.000 operai. Nel 2002 fu premiato a Cannes e si aggiudicò l'Oscar con il documentario Bowling for Columbine (2002), contro le politiche del commercio d'armi dei gruppi ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco (n. Monaco di Baviera 1942). Dopo esperienze televisive, ha esordito nel cinema con Der 7. Kontinent (1989), cui hanno fatto seguito Benny’s video (1992) [...] cui violenza impedisce l’affermazione dell’identità, come in La pianiste (2001, premio della giuria al Festival di Cannes), opera che riflette sul graduale divario tra felicità e benessere. Tra le sue pellicole più recenti occorre segnalare Wolfzeit ...
Leggi Tutto
LUNGIN, Pavel Semenovic
Melania G. Mazzucco
Lungin, Pavel Semënovič (noto anche come Lounguine, Pavel)
Regista cinematografico e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 12 luglio 1949. Tra i più interessanti [...] (attori professionisti e abitanti del villaggio in cui è stato realizzato il film) ha ottenuto una menzione speciale al Festival di Cannes. Il fratello Evgenij (nato a Mosca nel 1960), dopo studi di teatro a Mosca si è stabilito in Francia, dove ha ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico danese (n. Copenaghen 1948). Ha esordito nella televisione in qualità di direttore della fotografia. Il suo debutto nel cinema ha coinciso con la regia di Honning [...] internazionale è avvenuto nel 1987 con Pelle erobreren (Pelle alla conquista del mondo), Palma d’oro al Festival di Cannes e premio Oscar per il miglior film straniero. Il successo nella rassegna francese si è ripetuto nel 1992 grazie a ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico greco-francese, nato ad Atene il 13 febbraio 1933 da una famiglia medioborghese di origine russa. Trasferitosi in Francia a diciannove anni, studia letteratura e fa pratica di cinema [...] , negli anni Ottanta C.-G. conserva l'impegno politico. Nel 1982 con Missing (Palma d'oro al festival di Cannes) affronta con stringata efficacia la questione della sparizione degli oppositori al regime nel Chile di Pinochet. L'anno successivo, in ...
Leggi Tutto
Blair, Betsy
Francesco Costa
Nome d'arte di Elizabeth Winifred Boger, attrice cinematografica statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1923. Dotata di un'innata attitudine a manifestare con misurata [...] e amareggiata, in Calle Mayor (1956) di Juan Antonio Bardem, film che ottenne una segnalazione della giuria al Festival di Cannes del 1956 e che fece conoscere l'attrice ai più noti e colti registi europei. Dapprima Michelangelo Antonioni le affidò ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico irlandese (Limerick 1930 - Londra 2002), fu interprete di presenza scenica e tra gli attori più richiesti e preparati. Apparve nei film The guns of Navarone (1961) e Mutiny on the [...] capolavoro del free cinema This sporting life (Io sono un campione, 1963) di L. Anderson tanto da esser premiato a Cannes, ottenendo poi una nomination all'Oscar. Dopo Deserto rosso (1964) di M. Antonioni, H. lavorò negli USA: Major Dundee (Sierra ...
Leggi Tutto
Hong Sang-soo. - Regista e sceneggiatore sudcoreano (n. Seul 1960). Dopo aver studiato recitazione in Corea del Sud, si è laureato al California College of Arts and Crafts e alla School of the Art Institute [...] on the beach (2006), Like you know it all (2009), Hahaha (2010, vincitore della sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes), The day he arrives (2011), In another country (2012), Nobody’s daughter Haewon (2013) e On the beach at night alone ...
Leggi Tutto
reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....