Bruno, Edoardo
Bruno Roberti
Critico e studioso del cinema, nato a Roma l'11 settembre 1928. La sua riflessione sulla centralità dell'esperienza cinematografica, si è articolata tanto attraverso saggi [...] stato collaboratore di terza pagina sull'"Avanti", occupandosi di critica cinematografica e teatrale. La conoscenza, al Festival di Cannes del 1950, del teorico André Bazin lo indusse decisamente a percorrere la strada della critica. Dopo un breve ...
Leggi Tutto
Cage, Nicolas
Roy Menarini
Nome d'arte di Nicholas Kim Coppola, attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Long Beach (California) il 7 gennaio 1964. Nel suo perseguire un modello [...] più il lato eccessivo e iperbolico: così in Wild at heart (1990; Cuore selvaggio) di David Lynch (vincitore della Palma d'oro a Cannes) è al fianco di Laura Dern in un visionario viaggio pervaso di incubi e pericoli. Tra i film successivi, di grande ...
Leggi Tutto
Hasegawa, Kazuo
Dario Tomasi
Attore cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 27 febbraio 1908 e morto a To-kyo il 6 aprile 1984. Interprete dallo stile elegante e discreto, fu per trent'anni, dalla [...] per Kinugasa Jigokumon (1953, La porta dell'inferno), primo jidaigeki a colori, vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1954. Nello stesso anno interpretò il ruolo di Mohei, un modesto impiegato che si innamora di una donna dell ...
Leggi Tutto
Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] successo mondiale. Saviano firma la sceneggiatura di entrambe: quella del film ottiene il Gran premio della giuria al Festival di Cannes; nel 2016 lo scrittore riceve dalle mani di A. Merkel anche il premio M100. La sua carriera di giornalista ...
Leggi Tutto
KUROSAWA, Akira
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 957)
Regista cinematografico giapponese. Universalmente ritenuto, con Y. Ozu e K. Mizoguchi, il più rappresentativo autore del cinema nipponico, dal [...] no Kyohshikyoku (Rapsodia in agosto, 1991), cui fa seguito l'arguto e affettuoso Madadayo (Madadayo, Il compleanno, 1993), premiato a Cannes. Vedi tav. f.t.
Bibl.: J. Leyda, Ritratto di Kurosawa, in Cinema, 1954; T. Ranieri, Le donne di Mizoguchi e ...
Leggi Tutto
SOLANAS, Fernando Ezequel
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Abbandonati gli studi di giurisprudenza, si dedica alla musica, al teatro [...] accenti di acuta e amara ironia, in El viaje (Il viaggio, 1992; premio della Commissione tecnica superiore al festival di Cannes dello stesso anno), in cui, andando alla ricerca del padre, un giovane percorre l'Argentina dalla natia Terra del Fuoco ...
Leggi Tutto
Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] oltre a Marty (1955; Marty, vita di un timido) di Delbert Mann, che vinse l'Oscar e la Palma d'oro a Cannes, figurano vari film, in parte coprodotti, in cui L. liberò la sua straordinaria vitalità: il parodistico The crimson pirate (1952; Il corsaro ...
Leggi Tutto
Blow-up
Roy Menarini
(GB 1966, colore, 111m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Carlo Ponti per MGM; soggetto: dal racconto Las babas del diablo di Julio Cortázar; sceneggiatura: Michelangelo [...] conosciuti di Michelangelo Antonioni, e di quello più apprezzato all'estero. Vincitore del Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes del 1967, Blow-up appare come la quintessenza del cinema di questo regista. I temi fondamentali della sua opera ...
Leggi Tutto
Un homme et une femme
Roy Menarini
(Francia 1965, 1966, Un uomo, una donna, colore/bianco e nero, 110m); regia: Claude Lelouch; produzione: Claude Lelouch per Les Films 13; sceneggiatura: Claude Lelouch, [...] incassi in tutto il mondo, Un homme et une femme ha infatti meritato il premio di miglior film al Festival di Cannes del 1966, l'Oscar come miglior film straniero e come miglior sceneggiatura originale, il Golden Globe e molti altri riconoscimenti di ...
Leggi Tutto
Śrī Lankā
Sebastiano Lucci
Cinematografia
Nello Ś. L. (sino al 1971 Ceylon, colonia del Portogallo, dei Paesi Bassi, della Gran Bretagna e indipendente dal 1948) la cinematografia, a causa soprattutto [...] e interpretato da attori non professionisti, e anche il primo a venire presentato in un festival internazionale (in questo caso Cannes). Si tratta di un'opera di grande impegno non solo per le suggestive atmosfere legate all'ambiente rurale, ma anche ...
Leggi Tutto
reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....