Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] El dirigible (1994) di Pablo Dotta, in collaborazione con Cuba, Svizzera, Gran Bretagna, Messico, film presentato al Festival di Cannes e, nella sua intenzione di raccontare la storia dell'U. in chiave metaforica, ispirato a un linguaggio di impronta ...
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Dekalog
Serafino Murri
(Polonia 1989, Decalogo, colore, 10 episodi di 60m); regia: Krzysztof Kieślowski; produzione: Telewizja Polshaw/Zespov Filmnowy TOR; sceneggiatura: Krzysztof Kieślowski, Krzysztof [...] pubblica e dalla critica polacca. Con l'assegnazione a quest'ultimo film del premio speciale della giuria al Festival di Cannes del 1988, l'allora quarantasettenne Kieślowski, cineasta da vent'anni ma poco conosciuto fuori della Polonia, s'impose al ...
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Paesi Bassi
Angela Prudenzi
Il cinema fece il suo ingresso in Olanda nel 1896, anno in cui avvenne la prima proiezione pubblica. Successivamente furono filmati i primi avvenimenti che avevano per protagonisti [...] età. Insieme a quest'ultimo altri autori sono emersi e hanno avuto modo di farsi apprezzare in festival quali Venezia, Cannes, Berlino: Alex van Warmerdam (De jurk, 1996, Il vestito), Karim Traýdia (De poolse bruid, 1998, La sposa polacca), Paula van ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] una società che nega i fondamentali valori dell'esistenza. Nonostante una trionfale presentazione in concorso al Festival di Cannes, The sunchaser non ha riscosso presso il pubblico americano il successo che meritava, spingendo il regista verso una ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] ritmo fortemente cinematografico.
Al 1968 risale un cortometraggio da lui diretto, Le pince à ongles, premiato al Festival di Cannes nel 1969. È stato presidente della scuola di cinema parigina FEMIS (Fondation Européenne des Métiers de l'Image et ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , Walkabout di N. Roeg, e Outback del canadese T. Kotcheff, scelto per rappresentare l'A. al festival di Cannes nel 1971, mentre punta massima del cinema nazionale è un film di montaggio, Forgotten cinema, realizzato dal principale promotore del ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] enorme successo in tutto il mondo. Con Miracolo a Milano, premiato nel 1951 con la Palma d'oro al Festival di Cannes, D. S. non ottenne invece il successo commerciale sperato. Con la sceneggiatura che Zavattini aveva ricavato dal suo romanzo Totò il ...
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Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] divine (2002; Intervento divino, prodotto in Francia), che a sorpresa ha vinto il premio della giuria al Festival di Cannes. Sullo sfondo della Nazareth odierna, dove la vita quotidiana è ormai in preda a una grottesca follia, Suleiman mescola la ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] nazionali e, in assenza di queste, i singoli circoli si affiliarono alla Fédération internationale des ciné-clubs, costituitasi a Cannes nel settembre del 1947 e con sede a Parigi. Sebbene contasse oltre 300.000 aderenti in tutto il mondo, questo ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] con cui Tarkovskij scelse di narrare la vita del monaco pittore protagonista del capolavoro Andrej Rublëv, premiato al Festival di Cannes del 1969).
Nell'ambito della semiologia, Christian Metz (Essais sur la signification au cinéma, 1968; trad. it ...
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reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....