DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] del 1505, dove si specifica che l'organetto è "supra secunduin formarn et disegnum". Si tratta cioè di quei gruppi di canne disposte per solito a cuspide poste sopra i campi minori della facciata, che solo a partire dal 1500 verranno chiamati nel ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] del nuovo santuario del S. Cuore di Maria a Torino (a quattro tastiere, pedaliera di 30 note, 85 registri e 6.000 canne), inaugurato nel luglio 1898da M. E. Bossi, A. Guilmant e C. Eddy, espressamente venuti, il primo da Parigi e il secondo dall ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] S. Agostino), Piacenza (S. Sisto e forse il flauto in XII a S. Maria di Campagna), infine il somiere, la catenacciatura e canne interne a Bologna (S. Petronio).
Dalla ricca messe di dettagli tecnici offerta dai documenti si vede bene come il F. abbia ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] il cavalier G. F. M. Caccia, i cui stemmi figurano sulla facciata dell'organo.
Lo strumento - con prospetto a tre campate di canne e decorato con intagli e doratura di pregio - fu posto sopra la porta principale d'ingresso della chiesa. Il 1º luglio ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] ; forse il tipo di organo praticato da B. era quello risalente al Medioevo, costituito di un unico blocco sonoro di canne a file inseparabili, cioè senza registri. L'unico accenno alla presenza di registri lo si incontra nel contratto per l'organo ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] X [1972], pp. 105 s.).
Fu probabilmente la fama dello zio e maestro Alessandro - autore ancora secondo l'Aretino di un organo dalle canne d'ebano per la "musica reservata" del pontefice - ad aprire al D. intorno al 1560 le porte di Roma. Di fatto la ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] con il prospetto semplificato - dell'organo di S. Nicolò a Treviso e quella pressoché integra con una modesta percentuale di canne di quello di S. Francesco a Lucca (oggi a Corsanico).
Suo collaboratore fu il figlio adottivo Antonio Dal Corno Colonna ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] del principale in mostra nel castello di mezzo dove siano in tutto sette canne, et nell'altri doi castelli de' lati ... nove canne per ciascheduno, et il resto delle canne tutto di piombo"; lo strumento avrebbe avuto i registri di "Principale, Ottava ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] dal Filangieri emerge la pratica del D. di dotare gli organi di portelle dipinte a chiusura e protezione del vano destinato alle canne. Così, per la chiesa di Pescocostanzo in Abruzzo il 21 marzo 1545 il D. prevedeva "quatuor figuris in portis dicti ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] costruzione dell'organo per la chiesa della SS. Annunziata in Sulmona, decorato da Paolo Balcone. Dal 1604 al 1605 aggiunse tre canne per registro all'organo di S. Spirito in Sassia a Roma. In questo stesso anno 1605 ricoprì anche l'ambita carica di ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...