RUGGERO, santo
Maurizio Ulturale
RUGGERO (Ruggiero da Canne), santo. – Nacque all’inizio dell’ultimo trentennio dell’XI secolo, originario del territorio di Canne (Puglia).
Lo retrodaterebbe al V-VI [...] , Italia sacra, VII, cit., coll. 790-793, benché non si segnali il nome del vescovo) che nel 1105 Goffredo conte di Canne fece a Ruggero. Analogamente, nel 1117 il conte e procuratore imperiale Guglielmo donò al vescovo alcune vigne (CDB, VIII, n. 33 ...
Leggi Tutto
DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] ed è titolare di un "fuoco" (o "fogatello"), cioè di una fucina nella quale le lastre. di ferro venivano trasformate in canne. Un suo omonimo era rimasto ucciso nel 1635 in uno scontro tra le due fazioni, dei Rampinelli e dei Chinelli, che dividevano ...
Leggi Tutto
COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] 1969, p. 302); un "Lazari da Gardò" (non si sa se lo stesso), che il 7 sett. 1593 firma una ricevuta per canne fornite al duca di Mantova (riprodotta in Angelucci, 1890, p. 427); un "Lazarino" non meglio identificato (forse sempre lo stesso), di cui ...
Leggi Tutto
CHINELLI (Del Chino nella prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Dinastia di fabbricanti d'armi - in genere maestri di canne e, nel XVII secolo, anche di proiettili d'artiglieria - di Gardone Val Trompia [...] dei dieci in Venezia; un Giovanni Battista che nel 1542 venne chiamato a Firenze da Cosimo I per impiantare una fucina da canne; un Venturino che nel 1546 fornì 4.000 archibugi a Pier Luigi Farnese.
Nel XVII secolo i C. consolidarono notevolmente la ...
Leggi Tutto
DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] del 1505, dove si specifica che l'organetto è "supra secunduin formarn et disegnum". Si tratta cioè di quei gruppi di canne disposte per solito a cuspide poste sopra i campi minori della facciata, che solo a partire dal 1500 verranno chiamati nel ...
Leggi Tutto
BERETTA, Pietro
**
Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] .
La fabbrica risale al 1680, a un Pietro di Lodovico, che era nato nel 1648 ed ebbe otto figli. Venivano costruite canne per archibugio e pistola, dapprana "a torcione", poi "a nastro" e più tardi "a damasco"; venivano anche prodotti alcuni pezzi di ...
Leggi Tutto
BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] in matrimonio nel 1676. Al Museum für deutsche Geschichte di Berlino Est è conservata una coppia di pistole a ruota con canne firmate dal Francino, su una delle quali è la firma "Carlo Bottarello". Alla Walters Art Gallery di Baltimora (n. 51587) una ...
Leggi Tutto
CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] , nel 1853, uno speciale congegno di scatto per fucili a percussione e, nel 1857, macchine utensili per la lavorazione di canne, baionette e mirini che gli procurarono, all'Esposizione nazionale di Torino del 1858, una medaglia ed un diploma di onore ...
Leggi Tutto
CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] per tutti i casi documentati, cioè per organi destinati a chiese. Particolarità propria ai Cipri è la presenza di canne interne più gravi della prima canna di facciata: così il "Mi Re Ut" a Carpi (S. Francesco) e Sant'Arcangelo, come le prime sette a ...
Leggi Tutto
MATTEO da Prato
Pier Paolo Donati
MATTEO da Prato (Matteo dagli Organi). – Nacque a Prato da Paolo nel 1391.
La prima notizia sulla sua attività di organaro risale al maggio 1421, quando si impegnò [...] : una caratteristica che resterà a lungo esclusiva della scuola italiana.
Circa la grandezza degli strumenti costruiti da M., si sa che la canna maggiore dell’organo del duomo di Prato era «alta braccia sey dalla boccha in su», pari a circa m 3,50 ...
Leggi Tutto
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...