dentro
Mario Medici
È molto usato come preposizione e come avverbio.
1.1. Come preposizione è per lo più seguito da altra preposizione (soprattutto ‛ a ' e ‛ da '), in genere con valore rafforzativo [...] proprie come le comuni in quanto sono visibili, vengono dentro a l'occhio (cfr. § 14); If VI 27 la gittò dentro a le bramose canne; VIII 76 Noi pur giugnemmo dentro a l'alte fosse; XIV 103 Dentro dal monte sta dritto un gran veglio; e inoltre IX 125 ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] Bambino tra i ss. Sebastiano e Rocco (Mosca, Museo Puškin) proveniente in origine dalla chiesa di S. Pier di Canne presso Chiavari, luogo in cui alcune fonti locali segnalavano anche la presenza di affreschi accostati al nome del pittore (Lagomarsino ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] e studiò le piccole terrecotte conservate nella collezione antiquaria della città; a Lecce diresse lo scavo dell'anfiteatro; a Canne esplorò il sepolcreto, che attribuì ai caduti romani e cartaginesi della battaglia del 216 a. C., d'accordo con ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] varie difficoltà (l'A. era dovuto tornare a Milano per la costruzione di un organo, non aveva avuto lo stagno per le canne, si era ammalato agli occhi,... ecc.), non venne collaudato e questo fu il pretesto per negare a Giovan Francesco, che si era ...
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MASCIONI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari attivi a Cuvio, presso Varese, dal 1829.
Il fondatore, Giacomo, nato il 1° maggio 1811, fu avviato all’arte organaria dagli zii Giuseppe Antonio e Pasquale [...] necessità di conferire organicità alla disposizione fonica» (Tagliavini). L’imponente strumento (5 tastiere, 112 registri, 6750 canne), progettato e inaugurato da mons. R. Manari, rappresentò la concreta attuazione dei postulati affermati nel corso ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] con Trieste, e dove l'introduzione del rumore fuori campo, in funzione diegetica, rappresentò un'interessante innovazione stilistica. E Canne al vento (in quattro puntate, dall'8 nov. 1958, con C. D'Angelo, Cosetta Greco, F. Interlenghi), in cui ...
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NACCHINI, Pietro
Maurizio Tarrini
NACCHINI (Nakić, Nachich), Pietro (Petar). – Nacque probabilmente nel villaggio di Bulić, nel territorio parrocchiale di Velim, allora diocesi di Scardona (Skradin), [...] (ossia cornetta nei soprani), più raramente in XV, voce umana, e di un registro ad ancia (tromboncini) collocato davanti alle canne di facciata; al pedale contrabbassi e ottave di rinforzo (Lunelli, 1973, pp. 22 s.); rari gli strumenti a due tastiere ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] una normativa apposita quanto stabilito dal papa Clemente IV circa il divieto di costruire edifici religiosi entro il limite delle 300 canne dalle chiese di S. Francesco e di S. Chiara. Lo stesso giorno I., in qualità di garante dell'esecuzione della ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] pietra; l'uno mostra la dea della vegetazione, Nisaba, dalle cui spalle spuntano le spighe; l'altro un padiglione fatto di canne, con parti in mattoni, che è un esempio, sebbene non molto perspicuo, dell'architettura del tempo. Un vaso da libazione ...
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Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] ha sei ali di pipistrello.
Raffigurando il Purgatorio, Domenico accenna a una distesa d'acqua sulla quale affiorano canne e cespugli. Successivamente esclude praticamente dalla raffigurazione i primi otto canti. Nella prima balza, al di fuori della ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...