Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] tedeschi all'Arce cassinese. La superiorità delle forze pontificie in campo era evidente, come mostra la vittoria conseguita a Canne, in Puglia, nell'ottobre del 1201 dall'esercito di Gualterio di Brienne fiancheggiato dall'abate Roffredo e dal ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] di rifinitura si aggiungono pratiche decorative diverse, a incisione o impressione, come impronte di conchiglie, di canne, incisioni, graffiature, digitature, forse per incrementare, aumentando la superficie, le proprietà termiche e di porosità dei ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] , in cui forse è da riconoscere l'intervento dello Scalvini, mentre più sciolta è la decorazione del castello delle canne e del fastigio, sicuramente del D., in legno di noce parzialmente dorato con figurazioni di angeli e fanciulle musicanti ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] , illustrata da esempi lontani nel tempo come la vicenda di Manlio Torquato e il gesto di Scipione dopo la «rotta» di Canne (I xi 4 e segg.). La forza, stimolatrice e protettiva della religione, istituita da Numa, certamente si prolunga, per M., nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nelle culture mesopotamiche
Dahlia Shehata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei suoi 5000 anni di storia, la Mesopotamia è [...] piange i defunti versa lacrime in questo luogo.
Colui che pronuncia i lamenti versa lacrime in questo luogo.
Il pastore suona la canna dei lamenti in questo luogo.
Il sacerdote gudu non parla più in modo felice in questo luogo.
Il sacerdote gala non ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] terre demaniali. Per quel che riguardava questioni di ordine economico, ad esempio, egli dovette interessarsi di far tagliare le canne al prezzo più conveniente. Un altro ordine dell'8 febbr. 1240 gli ingiunse di far accoppiare le giumente un anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'incontro con Roma
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le prime esperienze e i primi scontri del III secolo a.C., Roma, [...] al durissimo scontro della repubblica romana con Annibale: non a caso scoppia all’indomani della terribile sconfitta romana di Canne (216 a.C.), con un’alleanza tra Filippo V e Annibale, in quel momento padrone della situazione. I Romani ...
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TEATE MARRUCINORUM (v. vol. Il, p. 550, s.v. Chieti)
Chieti sorge su un sistema collinare abitato sin dall'età eneolitica, come documentano i materiali rinvenuti nei grandi lavori di sbancamento condotti [...] battaglia di Ascoli Satriano (279 a.C.) contro Pirro (Dion. Hal., XX, 1, 5), presero parte con gli Italici alla battaglia di Canne (Sil., VIII, 519); le fonti ricordano un invio di volontari a Scipione in partenza per l'Africa nel 205 a.C., mentre un ...
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Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] e raccolte dalle Cronache - G. Villani VIII 5-6 - e da molti commentatori danteschi) da notturne voci, attraverso canne collocate nella cella del papa eremita, e apparizioni predisposte dal Caetani, che esortavano, quasi voci e apparizioni celesti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] , i colori prediletti di Millais, spiccano i ranuncoli, le fronde del salice piangente, la fitta siepe di rose canine, le canne palustri e il pettirosso appollaiato sul ramo. Niente si muove, tutto è quieto e immobile sotto una luce ferma, dolcemente ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...