Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] esempio, l'arabo o l'ebraico, spesso resta difficile riconoscerla.
L'elemento vegetale più comune nel Sud della Mesopotamia era la canna, che cresceva spontanea nelle paludi del Paese del Mare, lungo le rive dei due grandi fiumi, Tigri ed Eufrate, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] si aggiunge un repertorio costituito da busti e vere e proprie statue di forma umana realizzate in argilla, gesso e canne. Questa forma di statuaria, proveniente soprattutto da ‘Ain Ghazal, Gerico e Nahal Hemar, può raggiungere anche il metro di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede: tecnologia, meccanica, innovazione
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’immagine platonica dell’Archimede [...] metà del III secolo a.C. È plausibile che la scelta di Siracusa, davanti all’avanzata irresistibile di Annibale dopo la battaglia di Canne (216 a.C.), di lasciare l’alleanza con Roma per quella che, a tutti gli effetti, doveva apparire agli uomini di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] , e a mostrare a’ pastori di cantare le già dimenticate canzoni. Tanto più che colui il quale ti compose di queste canne, quando in Arcadia venne, non come rustico pastore ma come coltissimo giovene, benché sconosciuto, e peregrino di amore, vi si ...
Leggi Tutto
Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] di fondazione unitario, dalla forma rettangolare rigorosamente geometrica, costituito dall'addizione di due moduli quadrati di lato pari a 14 canne, del valore ciascuna nel XIII sec. in Puglia di 2,11 m. La testimonianza del Vasari e un documento del ...
Leggi Tutto
Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] galleria a mezza altezza per la difesa della sala bassa, nonché diverse strutture logistiche come pozzi, cisterne, canne fumarie, eccetera. Tre ordini sovrapposti di feritoie permettevano di tenere sotto controllo l'intero perimetro dell'edificio e ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] a tempera di carattere decorativo (tuttora conservati), tramutando in raffinati grafismi il motivo ricorrente delle erbe e delle canne lacustri.
Il F. continuò ad esporre in varie città d'Italia, ripetendo insistentemente gli stessi titoli e motivi ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] . Solo l’ultima presenta un’iscrizione latina, le altre hanno tutte la legenda in osco.
Nel 216 a.C., dopo la battaglia di Canne, T., rimasta fedele a Roma, fu presidiata da una legione, a controllo della via Latina. Nel 211 a.C., dopo la resa di ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] condizione il rispetto di un antico divieto di papa Clemente IV a costruire ad una distanza inferiore alle 140 canne dalle chiese di altri Ordini religiosi. Ottenuta l'autofizzazione era necessario reperire il luogo adatto alla fondazione. Sovvenne a ...
Leggi Tutto
BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] IV a più riprese confermava il suo operato per quanto riguardava la concessione di alcuni feudi, tra cui la località di Canne, a Filippo di Santa Croce.
L'11 marzo 1262 il B. fondava ad Ancona il monastero di S. Bartolomeo delle canonichesse ...
Leggi Tutto
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...