Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] non irrigua incentrati sulla riproduzione controllata della patata dolce (Ipomoea batatas) e di altre specie edibili (taro, igname, cannadazucchero, banana, frutto dell'albero del pane). A partire dal XVI sec. d.C. i terreni agricoli furono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di Tiro, della valle del Giordano e della piana di Acri erano fra le più attive per piantagione e lavorazione della cannadazucchero; di quest'ultima, presente sulle rive del Giordano e del Mar Morto, parlano fonti scritte del periodo, quando lo ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] al consumo di alimenti secondari come la cannadazucchero, ebbero, pur in assenza di cereali e terracotta, nei siti del Complesso di B. sono stati rinvenuti numerosi pesi da rete di ceramica (una parte dei quali decorata con motivi a lisca di ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] sono sistemi fluviali (Chambal, Banas), alcuni dei quali perenni, grazie ai quali sono possibili coltivazioni più varie (cannadazucchero, riso, orzo, malto, cotone) e, nelle zone rocciose, estesi terreni di pascolo per caprovini e cammelli.
Sulla ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] in villaggi di montagna, coltivando radici commestibili, banane e cannadazucchero dalla quale producevano il palek, una bevanda alcoolica fermentata a base di succo di canna. Inoltre allevavano capre e maiali, praticavano il baratto, usavano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] largamente usato nella dieta indiana. Tra le piante più importanti sfruttate in questo periodo è certamente la cannadazucchero (Saccharum sp.). Una proposta di identificazione di resti di riso (Oryza sativa) in insediamenti della valle dell ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] primi secoli dell'Islam. Sotto il regno di Khusraw I (531-579) fu importata dall'India la coltivazione della cannadazucchero, di cui il Khuzistan divenne il principale fornitore per tutto l'Oriente musulmano. Il prodotto più famoso della Persia ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] , ma di non minor rilievo per l'economia bizantina, furono l'apicoltura, con cui si ottenevano miele (in assenza della cannadazucchero la più importante fonte di zuccheri nella dieta bizantina) e cera per le candele, e la coltura dei bachi ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] è variato nei diversi periodi; sono noti g u r che oscillano da 120 a 360 s ì l a. Ad esempio nel periodo presargonico sono ora 10 e le sue potenze (1 canna = 100 cubiti), ora 6 e i suoi 964 g per il miele, lo zucchero, il formaggio e i metalli. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] la costruzione si estendesse oltre la parte scavata. Il plinto è formato da imponenti conci ornati con margini abbozzati e bugne. Uno di questi blocchi industriale medievale: una grossa raffineria di zucchero di canna, costruita alla fine del XIII ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...