Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento l’Atlantico non è più un lago iberico. Le iniziative coloniali di Olanda, [...] violenza o dalle malattie.
Ancora più elevata la percentuale degli schiavi dediti alla coltivazione e alla lavorazione della cannadazucchero sulle isole caraibiche. Alla fine del Seicento, gli schiavi sono oltre i due terzi degli abitanti, ma per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] , seguita nei secoli successivi dal caffè e dal cotone, poi dalla gomma…
La conquista dell’America tropicale da parte della cannadazucchero, soprattutto dopo la metà del secolo, è in fondo al trasferimento, su scala enormemente più vasta, del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il crescere degli scambi commerciali segnala un cambiamento più sostanziale [...] e, appunto, la Russia e l’Europa del nord.
Ma è lo zucchero che “conquista” e racconta un mondo che concatena sempre più i suoi commerci: da quando la coltivazione della cannadazucchero si afferma in Brasile nel XVI secolo, e poi – a causa degli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] regime e nella distribuzione delle terre e questo, insieme all’introduzione di nuove colture (arancio, gelso, cannadazucchero, palma da dattero e cotone) e nuove tecniche (in particolare nell’irrigazione), ebbe come in Spagna, conseguenze positive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà dell’Europa secentesca non arrestano la sua espansione nel resto del [...] e sociale simile a quello delle piantagioni americane di cannadazucchero.
L’Asia e l’economia-mondo europea
Nel ad esse che gli Inglesi si affacciano sul mercato della Cina, da dove cominciano l’importazione in Europa di due prodotti destinati a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento, nonostante l’aggressività degli avversari protestanti della [...] fine del secolo, e lo sviluppo dell’allevamento, compensano almeno in parte il declino della coltivazione della cannadazucchero, colpita della concorrenza delle isole caraibiche inglesi e francesi in pieno sviluppo. Alla fine del Seicento dunque ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Cinquecento gli Spagnoli, partendo dalle basi stabilite [...] il Portogallo.
Una prima soluzione è offerta delle bolle emanate da papa Alessandro VI nel 1493 – soprattutto la bolla Inter si rivela particolarmente adatta alla coltivazione della cannadazucchero, che i Portoghesi avevano già impiantato con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Settecento l’impero spagnolo nelle Americhe ha un significativo sviluppo economico [...] inglesi e francesi.
Anche la produzione di prodotti agricoli e coloniali cresce e si diversifica. Cuba trova nella cannadazucchero la sua vocazione agricola definitiva, in Venezuela si estendono le piantagioni di cacao e l’Argentina esporta ingenti ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] isola di Hispaniola, nei Caribi. Il virus sarebbe stato portato da alcuni schiavi africani arrivati al seguito degli spagnoli per lavorare nelle piantagioni di cannadazucchero. La popolazione originaria dell'isola, indiani arawak, contava circa due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] di vita, per le novità che si verificano nell’agricoltura e nell’alimentazione degli Europei: dopo che la cannadazucchero viene introdotta nel Nuovo Continente, un prodotto prezioso e dall’uso fino ad allora prevalentemente farmaceutico come lo ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...