IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] dalla semplice enumerazione delle colture principali: sorgo, riso asiatico, grano duro, cannadazucchero, cotone, agrumi (arancia, limone, lumia, pompelmo), palma da cocco, banana, cocomero, spinacio, carciofo, colocasia esculenta, melanzana e mango ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] all'inizio dell'epoca Ming i Cinesi avevano sviluppato un nuovo metodo che ebbe una notevole influenza sullo sviluppo della coltivazione della cannadazucchero in tutto il mondo; la distanza tra i filari fu aumentata a circa 4 chi (1,28 m ca.) e le ...
Leggi Tutto
Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] permettere al paese di diventare un esportatore di greggio, ma il vero motore energetico del miracolo brasiliano è l’etanolo dacannadazucchero. Il 16% del consumo di energia del paese è infatti coperto dall’etanolo, che ha già sorpassato l’energia ...
Leggi Tutto
Durante la prima rivoluzione industriale il lavoro fisico, umano e animale, fu gradualmente sostituito dall’impiego delle macchine, in particolare le macchine a vapore. Questa trasformazione determinò [...] La fermentazione dura tra le 28 e le 40 ore. Le rese in etanolo, rispetto alla cannadazucchero utilizzata, sono comprese tra i 160 e 190 l (per t di cannadazucchero). La miscela è distillata fino al punto di azeotropo (95,5% di etanolo, il resto ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] anche per la biosintesi dei metaboliti desiderati.
Il melasso residuo dell’estrazione del saccarosio dalla cannadazucchero o dalla barbabietola costituisce un esempio di fonte di carbonio tradizionalmente impiegata in numerosi processi industriali ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] dettato coranico era proibito e il suo abuso era vietato anche da un punto di vista medico.
Lo zucchero era ottenuto a partire dalla cannadazucchero, una graminacea originaria del Bengala da cui si estraeva il succo; questo poi era bevuto puro o ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] e le ore più di 3500.
Il reddito procurato dal marketing è passato da 350 milioni di dollari nel 1980 (Mosca, Giochi estivi e Lake Placid, materiali biodegradabili in carta e fibre di cannadazucchero. I souvenir dell'Olimpiade sono stati prodotti ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] interesse hanno i glucosidi cianogeni che si trovano in molte specie vegetali, come patate dolci, mais, miglio, cannadazucchero, mandorle amare e noccioli di ciliege, prugne, albicocche e soprattutto nella manioca. Anche se le popolazioni presso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I climi europei vengono descritti riferendoli a pochi tipi fondamentali, riconosciuti [...] (riso, cotone); altre lo escludono (agrumi, cannadazucchero) e perciò si localizzano, o si sono localizzate – come nel clima delle latifoglie e del prato boreale – però, diversamente da quel clima, otto o più mesi freddi (sotto i 10°C); infine, ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] la prima rivolta di schiavi (1522).
Infatti, notevole importanza economica stava assumendo la coltivazione della cannadazucchero, nelle cui piantagioni lavoravano schiavi negri portati dall'Africa e soggetti a terribile sfruttamento. Proprio nella ...
Leggi Tutto
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...