VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] rigorosa può riuscire nociva, impedendo un buon accumulo di zucchero nel grappolo. Quindi meglio castrare sulla quinta o sesta duraturi. Largamente usata, come sostegno della vite, è anche la canna comune (Arundo donax); essa ha però dei difetti, e ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] alla separazione di costituenti preformati nella materia prima: farina dai cereali, olio dalle piante oleaginose, zucchero da bietola e canna, ecc.; b) industrie conserviere, che realizzano l'esclusione dei fenomeni di alterazione biologica e chimica ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] ; diversi schizosaccaromiceti (Schizosaccharomyces pombe Lindner, mellacei Jorgensen, Vordermanni Went) per la fermentazione della canna da zucchero, dei datteri, delle carrube; tra gl'ifomiceti sono particolarmente specifici, da soli o meglio ...
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La birra può essere prodotta anche con l'aggiunta all'orzo tallito (malto) di altri cereali o prodotti amidacei quali riso, frumento, mais, segale, avena, sorgo, o fecola di manioca, di patata, ecc. La [...] caratteristiche della birra e non costituisce adulterazione alimentare. In Inghilterra e in America si usa anche lo zucchero di canna; in Italia, in forma sperimentale, il lattosio proveniente dal siero del latte (brevetto Wührer). Il lattosio, non ...
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carboidrati
Lucilla Ruffilli
La grande fonte di energia per la vita degli organismi
Il mondo organico è ricco di sostanze formate soltanto da carbonio, idrogeno e ossigeno. La gran parte di queste sono [...] Terra. Il glucosio si trova nei frutti zuccherini come l'uva: ha un sapore ancora più dolce del saccarosio, lo zucchero di canna e di barbabietola.
Il glucosio è un carboidrato semplice, o monosaccaride, cioè la sua molecola non può essere scomposta ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] esempio è l'alcol etilico, prodotto in Brasile non più dall'etilene, ma dalla fermentazione di sostanze zuccherine (soprattutto canna da zucchero).
In Brasile oggi quasi 5.000.000 di automobili utilizzano etanolo puro e 9.000.000 una miscela di ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] nel 1979 dal Ministero della Sanità keniota su cinque raccolti da esportazione - caffè, tè, cotone, piretro e canna da zucchero - non esistono prove che la coltivazione di tali prodotti vada a detrimento dello status nutrizionale (la sola possibile ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] anche per la biosintesi dei metaboliti desiderati.
Il melasso residuo dell’estrazione del saccarosio dalla canna da zucchero o dalla barbabietola costituisce un esempio di fonte di carbonio tradizionalmente impiegata in numerosi processi industriali ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] interesse hanno i glucosidi cianogeni che si trovano in molte specie vegetali, come patate dolci, mais, miglio, canna da zucchero, mandorle amare e noccioli di ciliege, prugne, albicocche e soprattutto nella manioca. Anche se le popolazioni presso ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] ricca di soda, o della potassa scozzese, del salnitro indiano, della cocciniglia del Perù o, ancora, dello zucchero di canna delle Antille. La chimica fu sollecitata anche dall'industria bellica: salnitro, polvere da sparo, nitrati rappresentavano le ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...