Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] si ottengono con fattori che sono ora 10 e le sue potenze (1 canna = 100 cubiti), ora 6 e i suoi multipli (1 cubito = 6 ǧarwī di 312 dirhām = 964 g per il miele, lo zucchero, il formaggio e i metalli. Sebbene le fonti mercantili europee tendano ...
Leggi Tutto
Antille
Arcipelago dei Caraibi. Scoperte alla fine del sec. 15°, le A. furono utilizzate dagli spagnoli come avamposti per la conquista dell’America Centro-Meridionale. Vennero in parte occupate anche [...] prima metà del sec. 16°. Gli europei sterminarono le popolazioni autoctone e diffusero le piantagioni di canna da zucchero, per la cui coltivazione importarono in massa schiavi africani provocando la saturazione demografica di alcune isole. Oltre ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] diffondersi della monocoltura ad olivo o vigneto, salici e canne servirono per aggiogare le viti. Lo sfruttamento della selva e batatas) e di altre specie edibili (taro, igname, canna da zucchero, banana, frutto dell'albero del pane). A partire dal ...
Leggi Tutto
Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] tratta in pratica di un solo prodotto, come in Belize, dove l’80% delle terre lavorate è coltivato a canna da zucchero.
A Cuba, Costa Rica, Giamaica e Repubblica Dominicana, sono presenti qualche industria e il turismo, molto sviluppato nelle isole ...
Leggi Tutto
Nuova Francia
Nome dato dall’esploratore Giovanni da Verrazzano alla regione americana compresa tra Terranova e la Nuova Spagna, usato in seguito per indicare i possedimenti francesi in America Settentrionale. [...] con maggiore rapidità e, grazie anche all’impiego di schiavi africani, si diffusero le piantagioni di canna da zucchero in sostituzione della coltivazione di cotone e tabacco. Per conferire nuovo impulso alla colonizzazione Luigi XIV riassunse ...
Leggi Tutto
Guyana, Repubblica di
Stato dell’America Centrale. La colonizzazione della G., iniziata alla fine del 16° sec., allorché gli olandesi si stabilirono sulle rive dell’Essequibo, si consolidò a partire [...] di Vienna alla Gran Bretagna che, nel 1831, li riunì nella G. Britannica. La coltura della canna da zucchero, sviluppata nelle grandi piantagioni costiere che impiegavano schiavi africani, restò la principale attività della colonia anche sotto ...
Leggi Tutto
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...