INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] e la patologia vegetale. Tra i vari contributi si ricordano quelli relativi ai metodi di coltivazione della canna da zucchero, del carrubo e dello zafferano, nonché un Manuale pratico della coltivazione del sommacco in Sicilia (Palermo 1874 ...
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conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] , e gli Europei avevano bisogno di nuova manodopera nelle miniere di metalli preziosi e nelle piantagioni di cotone e di canna da zucchero.
Fu così organizzato il commercio degli schiavi che vide coinvolti milioni di uomini, donne e bambini. Le navi ...
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SPEGAZZINI, Carlo
(Carlos) Luigi
Elena Canadelli
– Nacque il 20 aprile 1858 a Bairo, in Piemonte, unico figlio di Carolina Turina, maestra di origini piemontesi, e di Luigi, ex militare dell’esercito [...] scientifiche all’Università di La Plata, ricoprì numerosi incarichi governativi, occupandosi per esempio di caucciù e canna da zucchero, rilievi idrologici, agrologici e cartografici di ampie aree dell’Argentina, oltre che di viticultura ed enologia ...
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Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] tratta in pratica di un solo prodotto, come in Belize, dove l’80% delle terre lavorate è coltivato a canna da zucchero.
A Cuba, Costa Rica, Giamaica e Repubblica Dominicana, sono presenti qualche industria e il turismo, molto sviluppato nelle isole ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] : Sul rapporto intorno all'attuale malattia della vite. Osservazioni critiche, Catania 1852; Sul ritorno della cultura della canna da zucchero in Sicilia e nei dintorni di Avola, Palermo 1853.
Bibl.: G. M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875 ...
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biocarburante
s. m. – Carburante ottenuto da (v.), cioè da fonti energetiche rinnovabili, a differenza dei carburanti tradizionali che provengono invece da combustibili fossili, e prodotto in una [...] scala. Il bioetanolo è alcol etilico ricavato dalla fermentazione di amido di mais oppure di zucchero (principalmente zucchero di canna), mentre il biodiesel si ottiene dagli oli vegetali e dai grassi animali per transesterificazione con metanolo ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] e ai Frescobaldi, sotto la sua direzione la filiale di Anversa degli Affaitati sviluppò largamente il commercio della canna da zucchero, sino a costruire una raffineria conosciuta, anche nei secoli seguenti, col nome di "Balbani's suikerhuis". Ma ...
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pharming
<fàamiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine derivante dalla fusione di farming (agricoltura) e pharmaceuticals (farmaci), che gioca sull’equivalenza nella pronuncia di f e ph nella [...] . I vegetali generalmente presi in considerazione per la produzione di biofarmaci sono mais, tabacco, erba medica, patata, soia, canna da zucchero e pomodoro. Anche in questo caso, l’uso di opportuni promotori permette la sintesi del biofarmaco di ...
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CATTANEO, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da famiglia genovese attorno al 1470-75 e visse tra Madera, Siviglia e San Domingo. Se, come è probabile, il C. è figlio di Nicolò, naturalizzato [...] località di Machico, si occuparono della fiorentissima industria della coltivazione della canna da zucchero, possedendo insieme macchine per l’estrazione dello zucchero. Ilario sposò Maria Cabral, figlia di Tristan Teixeira, terzo governatore della ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] minor rilievo per l'economia bizantina, furono l'apicoltura, con cui si ottenevano miele (in assenza della canna da zucchero la più importante fonte di zuccheri nella dieta bizantina) e cera per le candele, e la coltura dei bachi da seta, tecnica ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...