CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] batte la luce.
Il C. morì a Brescia il 30 ott. 1730 il giorno prima aveva fatto testamento (notaio Giacomo Canini di Brescia) lasciando le sue poche sostanze ai due fratelli ancora viventi. Poco tempo prima aveva stilato (già nell'archivio Fogaccia ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] sono state ricavate delle lesine e dall'avorio lisciatoi e percussori. Gli oggetti ornamentali, soprattutto pendenti ricavati da canini di volpe artica e da belemniti, conchiglie e coralli fossili, sono numerosi. Questa industria non ha analogie ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] Erano inoltre praticate la deformazione artificiale del cranio a tipo occipito-frontale e la limatura dei denti incisivi e canini allo scopo di aguzzarli. Vi era pure l'uso d'intarsiare nei medesimi, come presso alcune popolazioni precolombiane dell ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] ai 58 centimetri per i maschi e dai 50 ai 56 per le femmine".
Fra le razze di segugi che appaiono alle esposizioni canine italiane, citeremo le seguenti: cane di S. Uberto o limiere (bloodhound), nero focato di alta statura, da 65 a 70 centimetri al ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] stati utilizzati solo eccezionalmente. È evidente la preferenza accordata ad alcuni denti selezionati per la loro forma, come canini e incisivi. Per fissarli o appenderli veniva praticato un foro oppure una solcatura alla base della radice. In ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] riva degli Schiavoni, che non ebbe fortunatamente alcun esito(28). Se suona volutamente esagerato quanto affermava Marco Antonio Canini, uno degli intellettuali radicali della rivoluzione del ’48, cioè che gran parte della popolazione veneziana si ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] 1400 bp e quindi di più agevole sperimentazione. Anche per l’emofilia sono disponibili utili modelli animali murini e canini. Tentativi di terapia dell’emofilia B con vettori di AAV inoculati nel fegato hanno mostrato inizialmente la comparsa del ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] è il loro fascino. Quanto alle streghe, possono essere ovunque.
Per favore, non mordermi sul collo
I vampiri hanno denti canini con cui mordono sul collo la loro vittima per succhiare sangue caldo. Per uccidere un vampiro, bisogna sorprenderlo nel ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] di rimescolare il boccone, che così è opportunamente portato tra le due arcate dei denti, strumenti passivi della triturazione; i canini e gl'incisivi afferrano e lacerano, i premolari e molari sminuzzano i cibi.
Durante la masticazione ha luogo l ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] . Fra i Vertebrati, i maschi sono quasi sempre più aggressivi delle femmine e, se la specie è dotata di grossi canini, di corna, o altri tipi di armi, questi sono in genere prerogativa dei maschi. Sebbene il dimorfismo sessuale possa essere ...
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canino
agg. [dal lat. caninus]. – 1. Proprio dei cani: urla c.; un latrare canino. In partic.: tosse c. (o cavallina o asinina), la pertosse; fame c., molto forte, rabbiosa, insaziabile. 2. a. Denti c.: nella dentizione umana, i quattro denti,...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa...