Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] ovvero Sugar Kane, deliziosa suonatrice di ukulele che adora i milionari e canta I wanna be loved by you ‒ stia recitando da cani. Fatto sta poi che a film finito, per ammissione dello stesso Billy Wilder, sullo schermo si vede solo lei. È una sorta ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] nulla da imparare: nel primo caso basta una didascalia ("Il paese dei sogni"), e in un quartiere miserevole a tutti, compresi cani e poliziotti, spuntano ali che permettono di volteggiare nell'aria a pochi centimetri da terra. Nel secondo, tre brevi ...
Leggi Tutto
PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] il principio di pressurizzazione delle cabine. Nel 1924 i due soci fondarono la Sciamengo & Pastrone per allevare e commerciare cani (attività interrotta bruscamente dal suicidio di Sciamengo, nel 1927). Nel 1930 fu la volta di un congegno per il ...
Leggi Tutto
SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] del cinema. Distribuito nel 1928 con una goffa colonna sonora in cui mal si sovrapponevano ululati di vento, latrati di cani e canzoni sentimentali, non piacque al pubblico, che lo trovò un western troppo poco convenzionale e, forse, non perdonò alla ...
Leggi Tutto
Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] , I giganti, di Grangier e Des gens sans importance, 1956, di Henri Verneuil), giudice (Chiens perdus sans collier, 1955, Cani perduti senza collare, di Delannoy), ristoratore, cuoco di fama (Voici le temps des assassins, 1956, Ecco il tempo degli ...
Leggi Tutto
Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] di attrici come Linda Fiorentino, Lena Olin, Anne Parillaud e Theresa Russell. Infine, con Reservoir dogs (1992; Le iene o Cani da rapina) e soprattutto con il suo capolavoro Pulp fiction (1994) ha portato un contributo determinante al neonoir il ...
Leggi Tutto
Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] pubblicitario: da Tex Avery (autore per es. di un premiatissimo Tired dog, 1959, per la Calo, marca di cibo per cani) a Bill Plympton.
Negli anni Novanta il f. p., seppure costretto dentro il piccolo schermo, ha conservato un respiro cinematografico ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di C. Goldoni (1967); Napoli chi resta chi parte di R. Viviani (1975); Confessione scandalosa di R. Wolff (1977); Il Valzer dei cani di L.N. Andreev (1977); Le femmine puntigliose di C. Goldoni (1978); Lontano dalla città di J.-P. Wenzel (1979); O di ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] di un milione di dollari Chaplin diventa egli stesso produttore. È amato, inarrivabile e perfetto: siamo nel 1918, con Vita da cani e Charlot soldato. Anche la guerra è inglobata nelle amare esperienze del povero Charlot ma la gente, la critica, le ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] parco, durante il colloquio tra Gertrud e il suo giovane amante) o di un arazzo (la donna nuda assalita dai cani, esattamente corrispondente al sogno già narrato da Gertrud). Altre volte, per es. nell'inquadratura finale, i personaggi escono di campo ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...