Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] e motivi particolari delle stesse scene, quali episodi di caccia, mostri alati (sfingi, grifi e cavalli alati), scimmiette, cani correnti sotto i cavalli, ecc., testimoniano la provenienza esotica di questi vasi e la grande abilità del pittore nello ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] sbozzate" (ibid., p. 85). Nel 1769 Gennaro venne pagato "per i disegni e modello delle due carrozze di trasporto dei cani" di Ferdinando IV, dipinte da Giuseppe Funari (Gonzales Palacios, 1980, p. 81), fatto che documenta la sua attività nella ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] o accanto; eventualmente una syrinx. Ove vi sia luogo per elementi paesaggistici, si vedono un terreno roccioso e un pino. Cani e pecore spesso alludono alle funzioni pastorali del dio. Così A. appare nelle scene mitologiche, per es. nel bassorilievo ...
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CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] del quale vediamo un cane, poiché nessuna indicazione ci autorizza a considerare l'uomo una divinità infernale e i due cani un C. sdoppiato, cosi come non è stata prima considerata la rappresentazione sopra un sarcofago di Clazomene al British Museum ...
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Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] Strozzi; la nascita di Cristo diventa quasi una favola, con un grande corteo di gentiluomini, suonatori, falconieri, cavalli, cani e scimmie che vanno a salutare Gesù.
Masaccio dà invece un’interpretazione umana dell’evento, raccontandolo come un ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] dal tribunale dell’Inquisizione a Paolo Veronese che nella Cena in casa Levi (Venezia, Gallerie dell’Accademia) aveva introdotto cani, nani, buffoni non menzionati dal testo biblico e sconvenienti a un episodio sacro, e ancor più gli aspri attacchi ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] arieti, pecore, capre e giovenchi; l'inno omerico lo dice signore dei cavalli, dei muli, dei leoni, dei cinghiali e dei cani. Il gallo diventa poi uno dei suoi più frequenti attributi, forse in relazione con il suo carattere di divinità d'oltretomba ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] per esempio un chòros, un carro tirato da sfingi, ecc.; figure di animali a tutto tondo o a rilievo (galli, colombe, cani, pecore, cavalli, tartarughe, porci, istrici, cicale, sfingi). Si trovarono anche pesi da tessitore, frutti, coni di pino, e un ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] nel chiostro dell'Annunziata dall'Accademia del disegno (Borroni Salvadori), si ha notizia di un dipinto con Cani, citato in un inventario Riccardi tardosettecentesco (Getty Provenance Index), di un Paesaggio con cacciatori, firmato, andato in ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] braccia Cupido;di palazzo Serra presso San Pancrazio con Episodi dell'Eneide;di palazzo Negroni (Adone e Diana offrono i loro cani a Giove, perduto durante l'ultima guerra); di palazzo De Mari in Campetto, tuttora esistenti in un locale oggi adibito ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...