Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] soggetti raffigurati sono scene di caccia al cervo da parte di cavalieri armati di lancia e con l’ausilio dei cani, scene di duello, scene di parate militari con esibizione delle armi e della virilità e inoltre raggruppamenti di capanne, scene ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] ed espositore obiettivo. Lo scopo dell'opera non è nascosto: "la destruttione et ultimo sterminio di quelli arrabbiati Cani", e in questo non differisce da tutte le contemporanee pubblicazioni di questo tipo, tanto più che il dedicatario dell ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] ricordare J. Žáček, uno dei rari poeti cechi dotato di senso dell'umorismo (Rýmy pro kočku a pod psa, "Rime per cani e gatti", 1984; Text'appeal, 1986), P. Prouza, S. Fischerová e, della generazione poetica precedente, V. Janovic e M. Florian, mentre ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] le pecore), essere in grado di nutrirsi anche degli avanzi lasciati dagli umani (come i cani), essere animali sociali e che vivevano in gruppo (come i cavalli).
Cani, cavalli, asini e cammelli
Il cane fu addomesticato tra 20.000 e 30.000 anni fa ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] che nel 1211, nel corso di un processo, asserì di averlo visto percorrere i propri beni nel contado con un corteo di cani e scudieri (cfr. Grillo, p. 340).
Il riaccendersi del conflitto politico in città proiettò nuovamente il M. in un ruolo di primo ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] Benda, che accusa di essere, per l'appunto, i ‟cani da guardia" della classe al potere con il loro spiritualismo insulso P., Les chiens de garde, Paris 1932 (tr. it.: I cani da guardia, Firenze 1970).
Pellicani, L., I rivoluzionari di professione, ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] , parteciparono con i Geremei bolognesi e con altri guelfi, "simili leoni avidi e intenti alla preda" o a "cani affamati" (come sono definiti dal contemporaneo cronista faentino Cantinelli), all'occupazione di Faenza. L'occupazione, che avvenne nella ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] delle fonti riguardo all'azione del C.: le cronache veneziane concordano col Barbaro, che getta ogni colpa su "lor cani traditori de Zenovexi", che avrebbero avvisato Maometto di quanto si stava preparando, per ingraziarselo; questi ultimi, invece, e ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] delitto che forse gli procurò qualche simpatia a Roma (si diceva che i Romani volevano che Ludovico Colonna fosse fatto a pezzi dai cani), ma che fece poco onore a chi lo attuò.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Vat. 351, f. 90; Reg. Vat. 351 ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] dal tribunale dell’Inquisizione a Paolo Veronese che nella Cena in casa Levi (Venezia, Gallerie dell’Accademia) aveva introdotto cani, nani, buffoni non menzionati dal testo biblico e sconvenienti a un episodio sacro, e ancor più gli aspri attacchi ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...