Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] risposte neuroendocrine e nervose. Inoltre, gli effetti del controllo sono stati dimostrati in numerose specie di Mammiferi quali ratti, cani, Primati non umani e nell'uomo.
Richard S. Lazarus e Susan Folkman nel 1984 hanno ulteriormente definito il ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] stato osservato nelle mosche, nei vermi, nelle lumache, nei pesci, nei piccioni, nei conigli, nei ratti, nei gatti, nei cani, nelle scimmie e negli esseri umani. Questa tecnica permette ai ricercatori di esaminare la formazione di nuove associazioni ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] gallo e del piumaggio vivace di molti Uccelli maschi, ma anche di alcuni modelli comportamentali, come il frequente orinare dei cani e le varie forme di aggressività verso gli altri maschi. Inoltre, un aumento di testosterone in circolo provoca negli ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] Transactions, nel Journal des sçavans e nel Giornale dei letterati, gli esperimenti che il F. effettuava su cani per verificare la coagulazione del sangue e poi sperimentare la possibilità della sua fluidificazione, insieme con gli esperimenti ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] la morfina esercita l'azione predisponente alla epilessia riflessa (Attività elettrica del lembo di corteccia cerebrale in cani predisposti e in quelli non predisposti all'epilessia riflessa, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] acqua deve essere necessariamente ridotta ottengono un certo sollievo succhiando pezzi di ghiaccio o un panno bagnato. Cani, gatti, cammelli e altri animali bevono rapidamente acqua in quantità esattamente sufficiente per riparare il deficit; siccome ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] per es. polli e altri Galliformi (talvolta denominate l. infettiva dei polli, leucosi, linfomatosi), topi, ratti, conigli, cani, bovini, scimmie ecc. I virus responsabili delle l. sono costituiti da un unico filamento di acido ribonucleico circondato ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] di alcune specie di zecche (femmine) che inoculano una particolare neurotossina. Può colpire vari animali (soprattutto pecore e cani) e, eccezionalmente, l’uomo. L’allontanamento dei parassiti è in genere seguito, nel giro di poche ore, dalla ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] misura minore, anche ceppi di ratti, cavie e polli; sono in corso di selezione pure ceppi di conigli e di cani, ma per questi animali le difficoltà sono ancora maggiori.
Praticamente tutto il lavoro sperimentale sull'eredità del cancro viene compiuto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e, dall'altro, la potenziale pericolosità di una flebotomia eccessiva. Basandosi su casi clinici ed esperimenti condotti sui cani, nel 1830 formulò una regola pratica la cui applicazione doveva far sì che la flebotomia risultasse efficace e sicura ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...