Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] tipo nevrotico che insorgono negli animali (da esperimento) quando un compito sperimentale non può essere risolto. Il primo a descriverle fu I.P. Pavlov, nei cani, quando questi venivano messi in condizione di non discriminare più fra stimoli simili. ...
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VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] stato studiato sugli animali con lunghe e pazienti ricerche per le quali furono sacrificate molte migliaia di vittime, tra scimmie, cani, gatti, conigli, cavie, topi, ecc. La lotta contro la tubercolosi sarebbe oggi priva della sua base se non si ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] con visione pionieristica dal nostro D. Biondi, di Siena, nel 1895, che poté sperimentalmente dimostrare la sopravvivenza di cani così operati: tuttavia, la presentazione di questo suo lavoro sperimentale alla Società Italiana di Chirurgia, nell'anno ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] . di P. Albertoni dai suoi discepoli,Bologna 1901, pp. 563-587; La temperatura della bile, e quindi del fegato, nei cani con fistola biliare completa e permanente nel digiuno, dopo l'ingestione dei varii generi di alimentazione e dopo l'ingestione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] haemastaticks. L'altezza che il sangue raggiungeva nelle arterie dei cavalli andava dai 7 ai 9 piedi (2,13-2,74 m), nei cani arrivava a 6 piedi (1,83 m), ma variava continuamente in base allo stato di nutrizione dell'animale, al fatto che fosse in ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] dello stomaco (Sulle funzioni motrici dello stomaco, in Arch. per le scienze med., XXI [1897], pp. 121-89). In cani portatori di fistola gastrica, e servendosi del metodo grafico per iscrivere i movimenti delle diverse regioni dello stomaco, egli ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] , sul metabolismo, con metodi sperimentali e con osservazioni cliniche: condusse ricerche sulle secrezioni biliare e pancreatica di cani operati con fistola alla Pavlov, sui movimenti delle pareti dello stomaco di Bufo vulgaris registrati mediante un ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] occipitale media, in Lo Spallanzani, IV [1875], pp. 1-8). Estese le sue osservazioni ad alcuni crani di scimmie, di cani, di gatti, di bovini, di cavalli, di maiali, nei quali individuò un rapporto proporzionale tra evidenza della fossetta e sviluppo ...
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invecchiamento
Antonio Fantoni
La progressiva diminuzione delle funzioni vitali
Chiamato anche senescenza, il processo di invecchiamento è normale e necessario al succedersi delle generazioni degli [...] la cultura, ci piace vivere a lungo, ma dobbiamo sopportare i guai della vecchiaia. Lo stesso discorso vale anche per i cani e i gatti che alleviamo in casa, al caldo, ben nutriti e curati: diventando vecchi, finiscono per soffrire dei nostri stessi ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] di ematologia forense, e fu noto per aver ottenuto da conigli, nei quali aveva iniettato nucleoproteidi di reni di cani, sieri antisangue di cane e antinucleoproteidi dei reni di altre specie (Siero precipitante specifico per il sangue ottenuto ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...