GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] , dirigeva e interpretava i suoi film, guadagnava fino a 100.000 lire al mese, acquistava libri, mobili antichi, ville, cani, automobili, perdeva cospicue somme al gioco del poker e teneva fede, anche fuori dal set, a un personaggio felicemente ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] lavorava.
Nel 1859 partecipò all’ultima delle Biennali borboniche con un Paesaggio con mandria di capre e Campagna con due cani che puntano una quaglia, particolarmente apprezzato dalla critica (Aponte, 1859, pp. 21 s.; Santoro, 1859, pp. 76 s.) e in ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] fu ancora Martino a sconsigliare un intervento antifiorentino "ne sub spe inanis vel dubii commodi amittamus rem certam, sicut contigit cani Exopi" (ibid., p. 567); c'la sua posizione finì per essere accettata dal governo lucchese che nel maggio del ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] Transactions, nel Journal des sçavans e nel Giornale dei letterati, gli esperimenti che il F. effettuava su cani per verificare la coagulazione del sangue e poi sperimentare la possibilità della sua fluidificazione, insieme con gli esperimenti ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] del disegno 189r del British Museum di Londra, sul cui verso sono raffigurati un caprone e un muflone, e forse il 290rv con cani e volpi (Rossi, 1995, p. 137), ai quali sono legati due fogli della Pierpont Morgan Library di New York (inv. I. 82-85 ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] la morfina esercita l'azione predisponente alla epilessia riflessa (Attività elettrica del lembo di corteccia cerebrale in cani predisposti e in quelli non predisposti all'epilessia riflessa, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] di Milano (Paesaggio umbro e Paesaggio lacustre, disegni a penna, entrambi del 1902), alla Galleria d'arte moderna di Torino (Cani alla posta) e al Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (quarantuno tra acqueforti e disegni). Dopo la morte ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] da Pierre Rémy nel 1757 come "Diana in compagnia delle sue ninfe ritorna dalla caccia, in lontananza Atteone con i suoi cani". La tela apparteneva a Carl Heinrich von Heinecken, segretario e consigliere del primo ministro di Augusto III, il conte ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] i suoi due confratelli si confessarono a vicenda, vennero impiccati a un albero, lapidati e i loro cadaveri furono dati in pasto ai cani.
Fonti e Bibl.: Histoire de ce qui s'est passé au Royaume d'Ethiopie les années 1624, 1625, 1626, Paris 1629, pp ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] Grasso, sotterrai .V. miei figlioli co' le mie mani; e anco furo di quelli che furono sì mal coperti di terra, che li cani ne trainavano, e ne mangiavano di molti corpi per la città" (ediz. cit., p. 555).
La seconda cronaca conosciuta sotto i nomi ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...