LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] (Bari), raccolta di epigrammi e di scritti polemici; nel 1967 una nuova edizione di Foglio di via (Torino) e lo scritto I cani del Sinai (Bari), composto subito dopo la guerra "dei sei giorni" fra Israele e i paesi arabi.
In questo testo, dal quale ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] senza pedigree - pare che il gatto, che ricorre tanto spesso nella sua pittura, rappresenti il suo nome: feles (felino) = felix (felice) -, cani arruffati e randagi, un pollaio e, in mezzo, gente del contado che si è messa il vestito delle feste per ...
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SAN MARTINO DI PARELLA, Alessio Maurizio
Davide De Franco
– Nacque a Torino il 13 gennaio 1601 nella parrocchia di S. Dalmazzo, figlio di Paolo Emilio e di Francesca di Challant.
Sposò in prime nozze [...] Cristina. San Martino ricevette istruzioni non solo di carattere politico, ma anche ordini di acquisto di cavalli e di mute di cani a uso delle cacce della corte sabauda.
Il 14 ottobre 1637, una settimana dopo la morte improvvisa di Vittorio Amedeo I ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 'ottobre 1548 troviamo una sorprendente novità in un contratto con Antonio Zantan per dipingere un "Quadro de dui brachi, cioé cani solo"; pare che questo quadro innovativo fosse già finito alla fine del mese ed è probabile che si possa identificare ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] 1955, pp. 240-242; Murolo, 1987, pp. 51-56, 61-63) e i numerosi dipinti, realizzati in chiave antiaccademica, dedicati a buoi, cani, cavalli, pecore e soprattutto asinelli. Fra le opere più notevoli in tale genere, La caccia al cervo e Il ritorno dal ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] e di un'altra scena mitologica coi personaggi tutti in turbante; le superstiti parti del fregio con Cacciatori e cani allungatissimi; l'affastinante Incendio di Roma; una sfarzosissima Semiramide;un Diogene e alcuni profeti; Romolo e Remo allattati e ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] ». Si diffonde a lungo a descriverne la vita e gli usi alimentari: secondo lui si nutrono perfino di bestie «velenose», di cani e di serpenti (le iguane), che tengono legati come «gatti maimoni» cioè come scimmie e «quando incapano ne li grosissimi ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] vitesse, galop). Ma i fischi sovrastarono gli applausi: a fronte di questo «programma franco-tedesco-avvenirista da spiritare i cani», un giornalista pronosticò al giovane maestro che «i Romani, a poco a poco, lo lasceranno solo coi suoi suonatori ...
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NICCOLINI, Filippo
Paola Volpini
NICCOLINI, Filippo. – Nacque il 20 agosto 1586 da Giovanni di Agnolo (1544-1611) e da Caterina di Filippo Salviati (1570-1633).
Il casato, nato in età medievale come [...] d., cc. n.n. Istruttione) si lamentavano del modo in cui venivano trattati in casa, che era come «da turchi et da cani» (ibid.), disapprovavano lo stile austero di vita del padre e, dopo molti contrasti e liti in pubblico di fronte al palazzo abitato ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] recorder e liuto); Flores musicae, hoc est, suavissimae et lepidissimae cantiones, madrigalia vulgus nominat... ut testudinis fidibus cani possint..., Heidelberg, Voegelin, 1600.
Quanto alle fonti manoscritte, è l'Eitner a segnalare venti madrigali a ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...