MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] morte, il 10 genn. 1550, è l’unico evento che reputò di dover annotare quell’anno), Antonio Mario Cani, Giulio Salerno, Giovanni Cefali, Marco Antonio Caimi, Giacomo Mandelli, Francesco Alciato, Camillo Plauzio e Politonio Mezzabarba (degli ultimi ...
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Raffaele Liucci
I cento anni del Polo Sud
È il 17 dicembre del 1911. Una foto in bianco e nero immortala un deserto di ghiacci dove quattro esploratori assistono orgogliosi allo sventolio di una bandiera [...] campo base con quattro uomini, altrettante slitte e 52 cani esquimesi. Due mesi più tardi, superati alte catene alla base di Framheim il 25 gennaio 1912, con pochissimi cani superstiti.
La sua impresa vittoriosa sarà annunciata ufficialmente solo il ...
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Morgan, Michèle
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Il suo nome resta legato a Quai des brumes (1938; Il porto [...] a Parigi, studiò recitazione con René Simon esordendo nel cinema, a soli quindici anni, in Mademoiselle Mozart (1935; Otto cani in cerca di padrona) di Yvan Noé. Nel 1937 debuttò come protagonista in Gribouille (Il caso del giurato Morestan) di ...
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frasca
Alessandro Niccoli
Ricorre cinque volte, sempre nella Commedia. Il significato fondamentale di " ramoscello munito delle proprie foglie " compare in If XIII 114 colui che venire / sente 'l porco [...] , ma ben sente il cinghiale che s'avvicina, precedendo la muta ". Il verso va quindi interpretato: " il cacciatore ode i cani dal loro abbaiare, e il cinghiale dallo smuovere sempre più vicino delle frasche ". Si è anche pensato a uno zeugma, per cui ...
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schistosomiasi
Malattia parassitaria provocata da Trematodi del genere Schistosoma.
Schistosomiasi vescicale
(o ematuria d’Egitto). Forma diffusa in Africa e nel Vicino Oriente, è prodotta da Schistosoma [...] dissenterici, epatosplenomegalia, cirrosi epatica, ecc.) e avere talora esito letale; può anche colpire parecchi animali domestici (cani, gatti, bovini, suini, ecc.), che assumono pertanto notevole importanza epidemiologica.
Terapia
La cura della s ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] o escreti di vertebrati superiori (casi ben noti di asma da inalazione di peli o prodotti diversi di cavalli, cani, gatti, ecc.). I cosiddetti allergeni climatici (W. Storm van Leeuwen) sono rappresentati verosimilmente da derivati della fauna e ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250; App. III, 11, p. 108)
Pasquale Galati
Le importanti conquiste che, nell'arco dell'ultimo quindicennio, sono state realizzate nelle varie discipline biologiche e pertanto anche [...] ); 2) nello studio dei virus influenzali (myxovirus) di molti animali (cavalli, suini, volatili, bovini, ovini, caprini, cani) con dimostrazione di possibilità di interscambi uomo-animali; 3) nella toxoplasmosi, sia per quanto si riferisce alla ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] lati minori si ergeva una piramide di pietra sopra la quale era un palco dove si facevano i sacrifici agli dei (maiali, cani, polli, frutta, uomini), e dove erano custoditi per un certo tempo i teschi dei nemici catturati. Dove, come a Tahiti, l'idea ...
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PANIZZA, Batolomeo
Agostino Palmerini
Anatomista, chirurgo e fisiologo, nato a Vicenza il 15 agosto 1785, morto a Pavia il 17 aprile 1867. Laureatosi a Padova, coltivò gli studî d'anatomia a Bologna [...] del grande anatomista italiano. Il 29 febbraio 1860 fu nominato senatore.
Fino dal 1855, sperimentando su cani, conigli, cavalli, constatò macroscopicamente che all'enucleazione di un occhio segue l'atrofia dell'eminenza quadrigemina anteriore ...
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JIRÁSEK, Alois
Ettore Lo Gatto
Scrittore cèco, nato il 23 agosto 1851 a Hronov, nella Boemia nord-orientale, morto a Praga il 12 marzo 1930. Dopo avere studiato storia all'università di Praga, J. si [...] periodo della decadenza. All'epoca anteriore alla sconfitta cèca della Montagna Bianca si riferisce il romanzo Psohlavci ("Teste di cani"); all'epoca della lotta dei contadini cèchi contro il conte Piccolomini nel 1775 il romanzo Skály. Gruppo a sé ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...