DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] 'arco aortico. Nel 1912 al XXIV congresso della Società italiana di chirurgia espose i risultati di ricerche eseguite su cani sottoposti alla legatura dei vasi coronari. Per evitare il pericolo dell'apertura di una pleura, necessaria per aggredire il ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] dalle crociere nautiche ai viaggi di allenamento con slitte e cani sulla banchisa e infine al balzo verso il Polo Nord 90° di latitudine nord con i mezzi tradizionali delle slitte e dei cani. Fu la prima volta che la bandiera italiana venne issata al ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] con E. Macario, anch’egli agli inizi della carriera e attivo sulla piazza milanese, per alcune produzioni di avanspettacolo (fra cui Cani e gatti; Bisa e bosa, in dialetto milanese). In questi primi anni la M., come era d’uso, alternò la rivista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] , salto, lancio del giavellotto, ma anche di pietre, battaglie con scudi, combattimenti fra animali (galli in particolare), di cani contro orsi o tori, giostre sull’acqua o in terra, pattinaggio sul ghiaccio: sono le attività registrate dal biografo ...
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Divinità femminile italica, equivalente della greca divinità Artemis, così come Marte è l'equivalente di Ares. L'etimologia della parola è da riportarsi secondo alcuni a Diviana, da dius, divino (arcaico [...] favore la rappresentazione della vivace e snella cacciatrice, vestita di breve chitone, caratterizzata dalle armi, spesso affiancata da cani e cervi; in alcuni casi le condizioni della scoperta rivelano che la statua, pur replica o rielaborazione di ...
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PERGAMENA (fr. parchemin; sp. pergamino; ted. Pergament; ingl. parchment)
Ugo Enrico PAOLI
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La pergamena o cartapecora (διαϕϑέρα, membrana), insieme con il papiro e con le tavolette cerate, fu nell'antichità [...] nel sec. II a. C., antichissimo è l'uso di scrivere su pelli di animali: di pecore, di capre, di antilopi, di serpenti, di cani. Erodoto (sec. V a. C.) ricorda come noto e diffuso fra gli Ionî dell'età più lontana l'uso di scrivere su cartapecora.
La ...
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Scrittore francese, nato circa il 1515 ad Arnay-le-Duc in Borgogna, morto circa il 1544. Studiò ad Autun; giovine, lavorò nel centro librario di Lione, soprattutto col Dolet per i Commentarii linguae latinae [...] Mercurio ad Atene, e tutta una serie d'incontri e di conversazioni, strane e oscure (il quarto dialogo si svolge tra due cani, in uno dei quali pare che si nasconda nientemeno che Rabelais); l'oscurità era imposta dall'audacia della satira, la quale ...
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LANDSEER, Sir Edwin Henry
Arthur Popham
Pittore, incisore e scultore, nato a Londra il 7 marzo 1802, morto ivi il 1° ottobre 1873. Era terzogenito di John L., incisore, antiquario e scrittore (1769-1852) [...] nella Royal Academy School. Nell'anno seguente espose con molto successo nella Society of Painters un quadro rappresentante dei cani. Come nel dipinto Mastino che cerca di rianimare un viandante morto (esposto nel 1820), cominciò a esprimere quelle ...
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Contribuzione indiretta, oltre che di viveri e di foraggio, anche dell'alloggio, che veniva prestata, in Italia come altrove, dalle città e dai borghi durante il Medioevo al re, ai messi, agli ambasciatori, [...] e al seguito, costringendo spesso i privati ad abbandonare la propria casa, per dare ospitalità anche ai cavalli e ai cani del principe. Tutti i beni, anche ecclesiastici, erano soggetti a quest'obbligo. Sorti i Comuni, nell'accordo col Barbarossa fu ...
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The Misfits
Morando Morandini
(USA 1960, 1961, Gli spostati, bianco e nero, 125m); regia: John Huston; produzione: Frank E. Taylor per Seven Arts/United Artists; sceneggiatura: Arthur Miller; fotografia: [...] fa per deturparlo e la vita di chi lo abita. È una trenodia sulla vita dei cavalli, in una società dove i cani hanno finito per mangiarli. Ed è, ancora una volta, la storia di una piccola comunità di sbandati. 'Misfits' sta per spostati, disadattati ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...