Pittore italiano (n. Torino 1936). Vicino alle correnti della Minim al Art e della "nuova astrazione", G. tende a un recupero della realtà concreta, fisica, del quadro, superando il residuo irrazionalismo [...] che ne documenta oltre cinquant’anni di attività artistica. Tra le pubblicazioni: Non c'è rosa senza spine (1975); Cani sciolti antichisti (1980); Drug store Parnassus (1981); Giorgio Griffa: il principio di indeterminazione (1994); Di segno in segno ...
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PALEOASIATICI
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Carlo TAGLIAVINI
. I Paleoasiatici sono gli elementi sopravvissuti delle antiche popolazioni dell'Asia nord-orientale. Secondo una recente proposta [...] mai avuto neppure un proprio dialetto. Come gli Jukaghiri, i Ciuvanci si dividono in un gruppo a renne e un altro a cani; i primi, oggi, parlano indifferentemente il ciukci o il coriako, i secondi, invece, il russo; tutti insieme non sono più di 350 ...
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SIRIENI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
. Popolo abitante, sul corso superiore dei fiumi della Russia settentrionale, un territorio doppio dell'Italia, che si stende tra Dvina e Pečora; ammontano [...] regioni dall'autunno alla primavera per cacciarvi gli animali da pelliccia. Per il trasporto delle provviste usano slitte trainate da cani o da renne, per la pesca canotti. Uccidono con la lancia gli orsi nei loro rifugi invernali e inseguono con ...
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Popolazione della Sicilia antica, abitante una zona dell'estremo angolo occidentale dell'isola. La maggior parte degli scrittori greci riteneva che gli Elimi, profughi dalla Troade dopo la caduta di Ilio, [...] una prova dell'origine orientale di questo popolo nel culto di Afrodite chiamata Berintia e Aineias e a cui erano sacri i cani, nella conchiglia che si vede su alcune monete elime, nel nome fenicio di Eryx e infine in alcune lettere fenicie scoperte ...
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GYSIS, Nikolas (Γύζης Νικόλαος)
Alexandros Philadelpheus
Pittore greco, nato a Sklabochõri nell'isola di Tino il 1 marzo 1842, morto a Monaco il 4 gennaio 1901. Studiò ad Atene e a Monaco di Baviera [...] greco ha espresso con altrettanta fedeltà e profondità l'anima del popolo greco. Assai noti i seguenti quadri: l'Ispezione dei cani, la Punizione del ladro di polli in Turchia, il Piccolo sapiente, il Nonno e il nipote, il Fidanzamento dei piccoli ...
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RENOUARD, Paul
Andrée R. Schneider
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Cour-Cheverny (Loir-et-Cher) il 5 novembre 1845, morto a Parigi il 2 o 3 gennaio 1924. Allievo di O. Pils, che era incaricato [...] rappresentò i giocatori e si recò a Belleville per disegnarvi il Gambetta mentre pronunciava i suoi discorsi. Fece disegni notevolissmni di cani, schizzi vivi e pieni di brio. Il R. è stato uno dei migliori disegnatori della fine del secolo XIX e ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] medico-chirurgica di Perugia, I (1889), pp. 140-150) e i meccanismi della cachessia strumipriva che colpisce i cani nei quali venga asportata la ghiandola tiroide. Viola dimostrò che questa si correggeva in modo sorprendente e quasi immediato con ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] , la danza e il tiro con la carabina. Dal padre aveva ereditato l’amore per gli animali: in particolare cavalli, cani e pappagalli.
Le trattative per il matrimonio con Francesco di Borbone, erede al trono napoletano, furono condotte in segreto dalla ...
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Scrittore e drammaturgo svedese (Stoccolma 1948 - Göteborg 2015). Ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Bergsdrängaren, nel 1973 (trad. it. L'uomo della dinamite, 2020), ma è stato con il fortunato [...] romanzi occorre citare: Leopardens öga (1990; trad. it. L'occhio del leopardo, 2014); Hundarna i Riga (1992; trad. it. I cani di Riga, 2002); Villospår (1995; trad. it. La falsa pista, 1998); Steget efter (1997; trad. it. Delitto di mezza estate ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] essere compiuti senza anestesia, come pure per l'impiego di cani, gatti o Primati, è necessario un permesso speciale, concesso animale avrebbe ritenuto giustificato l'impiego di centinaia di cani per arrivare a trapiantare con successo un rene. ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...