ADRANOS (᾿Αδρανος e ῾Ασρανός)
G. Bermond Montanari
Antica divinità sicula, di origine e natura incerte, forse di derivazione vulcanica; per questo ritenuto dalla tradizione padre dei Palici (Παλικοί: [...] la sua statua che aveva come attributo una lancia (Plut., Timot., 12). Accanto al tempio si allevavano numerosi cani, che di giorno accoglievano festosamente i visitatori, di notte accompagnavano a casa gli ubriachi e mordevano i ladri (Ael ...
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Filosofo cinico (fine sec. 5º - seconda metà sec. 4º a. C.). Fu dapprima scolaro dell'Accademia, poi impetuoso seguace di Diogene di Sinope. Sbarazzatosi delle sue sostanze, sposò Ipparchia, sorella del [...] sua dottrina il cinismo si manifestò nel suo aspetto più rigoroso: per questo forse il suo nome e quello di Monimo indicano due scheletri circondati da cani urlanti in una tazza del tesoro di Boscoreale (età augustea), raffigurante una danza macabra. ...
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doglia
Fernando Salsano
Sinonimo di " dolore ", in senso generale, in Rime LXXIII 12 Piange la madre, c'ha più d'una doglia, e Cv IV XXVIII 4 così la nostra anima sanza doglia si parte dal corpo, che [...] farà morir con doglia (" verrà uno, il quale farà morire essa avarizia di doglia, in quel modo che fanno morire quei cani da caccia, che noi chiamiamo veltri, le fiere simili ", Gelli Letture VII, Firenze 1887, 116; " riuscirà a uccidere la lupa, e ...
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cane
Angelo Adami
Il vocabolo ricorre sovente in poesia, una sola volta in prosa, in Cv I VI 6. Per lo più è in similitudini o come termine di confronto, e sovente in un contesto che ne mette in rilievo [...] si mordono " (Porena); infatti anche in Fiore CCXIII 14 ciascun si levò suso, e sì s'afferra, / a quella zuffa, come fosser cani. In If XVII 49 i gesti degli usurai, che cercano di ripararsi in qualche modo dalla pioggia di fuoco, ricordano le mosse ...
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BELLO
L’aggettivo qualificativo bello presenta forme diverse per il singolare e il plurale maschili, a seconda della parola che segue. La scelta tra le varie forme del singolare (bello, bell’ con ➔elisione [...] tranne alcune eccezioni, e belle al plurale
bello spettacolo / begli spettacoli
bell’albero / begli alberi
bel cane / bei cani
bell’amica / belle amiche
bella storia /belle storie
bella casa / belle case
La forma plurale belli si usa soltanto ...
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(gr. Σκύλλα) Nella mitologia greca, mostro marino, localizzato nello Stretto di Messina sulla costa davanti allo rupe dove stava Cariddi (➔). Secondo il mito, S., bellissima figlia di Trieno o di Forco, [...] un mostro orribile dalla testa e il corpo di donna che terminava in un’appendice pisciforme da cui sporgevano teste di cani voraci. Questi al passaggio della nave di Ulisse divorarono sei compagni dell’eroe. L’uccisione di S. era attribuita a Eracle ...
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Medico, nato il 25 ottobre 1873 in Uggiano (Lecce). Accademico d'Italia. Insegnò batteriologia dal 1904 al 1920 nell'università di Roma; fu poi nominato professore d'igiene a Cagliari, e trasferito l'anno [...] ; sull'azione emocatatonistica dei sieri emolitici; sulla legge dei quadrati nell'azione emolitica del saccarosio nella piroplasmosi dei cani; sul fenomeno paradosso e periodico dell'agglutinazione nei malati di tifo e di melitense. Va citato un suo ...
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ORSIFORMI (lat. scient. Arctoidea Winge, 1895)
Oscar DE BEAUX
Sottordine di Carnivori (v.), di statura grossa, media o piccola, dalle forme ora massicce e pesanti, ora snelle e leggiere, muniti di arti [...] di macchie o di strisce trasversali. Nel numero delle dita si riscontrano le 3 formule seguenti: 5 all'arto anteriore; 5 al posteriore; 5,4; 4,4. Il sottordine è suddiviso nelle quattro famiglie: Cani (v.), Procioni (v.), Orsi (v.) e Mustelidi (v.). ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] i 500 km orari, cattura la preda e la fa piombare a terra dopo averla uccisa o ferita a morte.
Tutti ‒ falchi, cani, falconieri ‒ sono diretti da un grande regista, l'imperatore Federico II che conosce fin nelle pieghe più nascoste i segreti dell'ars ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] , si dedicò subito a un lungo lavoro sperimentale sulle conseguenze della decorticazione periarteriosa indotta mediante simpatectomia nei cani, che costituì la sua tesi di laurea (Influenza della decorticazione arteriosa sui processi rigenerativi dei ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...